Si è svolta durante il Summit della Campagna EU-OSHA 2023-2025 a Bilbao, il 4 dicembre 2025, la cerimonia di premiazione delle imprese e organizzazioni vincitrici del concorso di buone pratiche per la SSL.
L’interpello MLPS n. 2/2025 fornisce chiarimenti in merito al luogo di lavoro nell’esercizio della campagna antincendio boschivo della Regione Siciliana.
La sentenza Cass. pen., Sez. IV, 14 novembre 2025, n. 37243, si sofferma sull’annoso tema dell’attribuibilità della posizione di garanzia al datore di lavoro nel caso di infortunio all’interno di un cantiere occorso a un dipendente mutato di mansione a fronte di evidenti carenze prevenzionistiche.
Una recente sentenza pone l'accento su alcuni elementi essenziali della delega di cui si parla sempre troppo poco. Oltre alle consuete osservazioni circa la regolarità formale, approfondisce l'effettiva necessità della delega e possibili intromissioni del datore di lavoro nell'operato del delegato.
La legge affronta gli eventi alluvionali verificatisi in Emilia-Romagna, Toscana e Marche e gli effetti del fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei
Il 1° dicembre 2025 il Consiglio europeo dei ministri per l’occupazione e la politica sociale (EPSCO) ha approvato la sesta revisione della Direttiva 2004/37/UE, che introduce novità nelle definizioni tecniche e alcuni nuovi valori limite.
Tre Direttive UE rinnovano dal prossimo anno alcune esenzioni RoHS per la presenza di piombo nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, in funzione di un’adeguata presenza di materiali sostitutivi.
Con la Nota dell’8 luglio 2025, n. 5944 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) illustra il procedimento volto all’emanazione dei provvedimenti di interdizione.
Pubblicato dall’INAIL la scheda informativa intitolata “Il ruolo della differenza di sesso e di genere nell’esposizione ad agenti chimici sensibilizzanti cutanei”.
Il Decreto n. 30/2025 disciplina le iniziative formative di carattere nazionale e territoriale rivolte ai soggetti coinvolti nei procedimenti valutativi della disabilità.
La Commissione UE, con Regolamento delegato pubblicato il 6 novembre 2025, ha introdotto il quadro metodologico comparativo che gli Stati membri devono usare per calcolare i livelli ottimali in funzione dei costi per i requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici nuovi ed esistenti e degli elementi edilizi.
Nuove regole su comunicazioni, divieto di cumulo e controlli GSE nell’art. 1 del D.L. 21 novembre 2025, n. 175. L’art. 1 del D.L. 21 novembre 2025, n. 175 interviene in modo chirurgico sulla disciplina del credito d’imposta “Transizione 5.0”.
La sentenza Cass. pen., Sez. I, 27 ottobre 2025, n. 34949, si sofferma su una questione del tutto particolare, riguardante il reato di incendio, con particolare riferimento alla condotta, abbastanza frequente, di abbruciamento di rifiuti.
L’importanza della biodiversità si traduce in un impegno normativo di ampio raggio, per garantire una tutela rafforzata e promuovere un’azione urgente e trasformativa da parte dei governi e di tutta la società.
Nuove regole operative per incentivazione degli impianti a fonte rinnovabile innovativi o con costi di generazione elevati che presentino caratteristiche di innovazione e ridotto impatto sull’ambiente e sul territorio.
Annullata - per contrasto con il D.Lgs. n. 199/2021 - una disposizione attuativa di Piano che vietava l'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Il Decreto del 19 novembre 2025, n. 468, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica detta regole operative per l’attuazione del Decreto 30 ottobre 2025, n. 424.
La sentenza Cass. pen., Sez. III, 17 novembre 2025, n. 37340, si sofferma sulla configurabilità del reato di gestione non autorizzata di rifiuti costituiti da materie fecali frammiste a terre e rocce da scavo.
Con ordinanza 9 ottobre 2025, n. 887 il TAR Brescia ha sollevato due potenziali questioni di legittimità costituzionale relative alla L.R. Lombardia 12 dicembre 2003, n. 26 e alla L.R. Lombardia 2 febbraio 2010, n. 5.
Affrontare l’interrogativo nel quadro di una legge che vige da oltre mezzo secolo nel nostro Paese: quello Statuto dei Lavoratori che continua a far scuola anche nel mondo della sorveglianza sanitaria sui lavoratori.
Un anno fa, nella sentenza n. 333 depositata il 7 gennaio 2025 (in HSE, 22 gennaio 2025), la Sez. I fornì severe linee-guida in tema di vendita di salsiccia di bovino contenente solfiti.
Abbiamo segnalato alcuni mesi or sono il messaggio lanciato dalla Corte Suprema ai vertici delle imprese: porte aperte al reato di estorsione in danno dei lavoratori.
Il D.M. 13 novembre 2025 reca “Aggiornamento della determinazione del buono stato ambientale delle acque marine e definizione dei traguardi ambientali”.
Il Regolamento delegato (UE) 2025/2359 definisce la metodologia per calcolare le riduzioni di gas serra dei combustibili a basse emissioni di carbonio, esclusi quelli da carbonio riciclato, stabilendo criteri e parametri tecnici riportati nell’Allegato.
Parlamento e Consiglio UE hanno approvato il nuovo Regolamento (UE) 2025/2365 recante prevenzione delle dispersioni di pellet di plastica per ridurre l’inquinamento da microplastiche.
Mancato accordo sulle fonti fossili: a fronte di chi propendeva verso il loro graduale abbandono, come l’Unione Europea e altri 80 Paesi, è prevalso chi si è ostacolato a tale processo.
Il D.Lgs. n. 178/2025 interviene sotto vari aspetti e profili della normativa in vigore, provvedendo con integrazioni e modifiche in modo parcellizzato lungo tutto il testo della stessa.
Il Giudice amministrativo analizza la disciplina dei Criteri Ambientali Minimi contenuta nel D.Lgs. n. 36/2023, anche alla luce dei principi contenuti nello stesso, nonché della Costituzione.