Autocertificazione
Definizione
L’autocertificazione è una dichiarazione sottoscritta dal cittadino, in sostituzione delle certificazioni solitamente di competenza della pubblica amministrazione, avente la stessa valenza giuridica. Colui che produce le suddette dichiarazioni sostitutive è responsabile penalmente in caso di dichiarazione mendace.
La normativa di riferimento è contenuta nel D.P.R. n. 445/2000 (Testo unico in materia di documentazione amministrativa).
Medico competente
Il medico competente comunica, mediante autocertificazione, il possesso dei titoli e requisiti (di cui all’art. 38, D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, T.U. Sicurezza sul lavoro) al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali entro il termine di sei mesi dalla data di entrata in vigore del TU.
(Art. 25, co. 1, lett. n, T.U.)
Contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione
Il datore di lavoro, in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture all’impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell’ambito dell’intero ciclo produttivo dell’azienda medesima sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge l’appalto o la prestazione di lavoro autonomo verifica l’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori, ai servizi e alle forniture da affidare in appalto o mediante contratto d’opera o di somministrazione.
La verifica è eseguita attraverso le seguenti modalità:
- acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato;
- acquisizione dell’autocertificazione dell’impresa appaltatrice o dei lavoratori autonomi del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale, (ai sensi dell’art. 47, D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445).
(Art. 26, T.U.)
Committente e responsabile dei lavori
Il committente o il responsabile dei lavori devono:
- per verificare l’idoneità tecnico-professionale delle imprese affidatarie, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare, chiedere tra le altre cose, l’autocertificazione in ordine al possesso degli altri requisiti previsti dall’allegato XVII, T.U.;
- chiedere alle imprese il documento unico di regolarità contributiva e l’autocertificazione relativa al contratto collettivo applicato, nei cantieri la cui entità presunta è inferiore a 200 uomini-giorno e i cui lavori non comportano rischi particolari.
(Art. 90, T.U.)
Lemmi correlati
Idoneità tecnico professionale
Procedure standardizzate (VDR)
Responsabile dei lavori e committente