Commissione interpelli
Presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali è istituita, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, la Commissione per gli interpelli composta da:
- due rappresentanti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di cui almeno uno con profilo professionale giuridico;
- due rappresentanti del Ministero della salute, di cui almeno uno con profilo professionale giuridico;
- da quattro rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome, di cui almeno due con profilo professionale giuridico.
Qualora la materia oggetto di interpello investa competenze di altre amministrazioni pubbliche la Commissione è integrata con rappresentanti delle stesse.
Ai componenti della Commissione non spetta alcun compenso, rimborso spese o indennità di missione.
Gli organismi associativi a rilevanza nazionale degli enti territoriali, gli enti pubblici nazionali, le regioni e le province autonome, nonché, di propria iniziativa o su segnalazione dei propri iscritti, le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e i consigli nazionali degli ordini o collegi professionali, possono inoltrare alla Commissione per gli interpelli, esclusivamente tramite posta elettronica, quesiti di ordine generale sull’applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza del lavoro.
Le indicazioni fornite nelle risposte ai quesiti di cui sopra, costituiscono criteri interpretativi e direttivi per l’esercizio delle attività di vigilanza.
(Art. 12, D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, T.U. Sicurezza sul lavoro)
Gli interpelli sono pubblicati sul sito: www.lavoro.gov.it.