Uras Silvia

Progettazione architettonica

Portello

Piccola porta ritagliata nel battente della porta principale o, accanto, nello spessore delle mura, di una città, di una fortezza, di un castello o nel portone di un palazzo, per consentire uno stretto passaggio che permetta di tenere chiusa la porta maggiore.

Progettazione architettonica

Sporgenza

Elemento architettonico o parte di una costruzione o aggettante, in rilievo rispetto al piano di riferimento individuato dalla struttura architettonica principale. È l’opposto di rientranza.

Progettazione architettonica

Seggio (sedile)

Dal lat. sĕdĕo, “essere seduto”. Originariamente con il significato generico di “sedia”, attualmente indica sia il sedile su cui siede un personaggio autorevole che ricopre un alto e solenne incarico (il seggio papale, il seggio reale, il seggio presidenziale) sia, in senso simbolico, la carica stessa.

Progettazione architettonica

Sottopalco

Nel teatro, l’area sottostante al palcoscenico. Nel “teatro all’italiana” (XVII-XIX secolo), il sottopalco è spesso articolato in più ponti, ognuno accessibile per la disposizione e la manovra delle macchine sceniche. Nei teatri moderni ospita tutti quei dispositivi meccanici necessari all’azionamento dei ponti mobili, delle piattaforme girevoli e degli altri congegni per il...

Progettazione architettonica

Tugurio

Dal latino tugurium, "capanna". Abitazione o stanza misera, squallida, angusta.

Progettazione architettonica

Stiglio

Il termine, che risale al tardo latino usitilium, dal classico utensilia, usato comunemente al plurale, designa la mobilia fissa (armadi, banchi, scaffalature) di pubblici esercizi, magazzini, dispense ecc.

Progettazione architettonica

Porcella

Voltina di scarico, in mattoni disposti in foglio, spesso realizzata tra l’estradosso di una volta e la massa muraria gravante sul piedritto, parallelamente allo sviluppo longitudinale della volta stessa, allo scopo di alleggerirne il sovraccarico, al di sopra della quale viene gettato il materiale di riempimento. Bibliografia Rocchi P., Atlante del consolidamento degli edifici storici,...

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Stenditoio

Locale provvisto di incastellature o fili tesi per stendere ad asciugare la biancheria. Nelle abitazioni unifamiliari è un locale di servizio, quindi in genere situato nel retro, dotato di aperture per essere adeguatamente aerato.  Nei condomini e negli edifici comunitari è un ambiente ampio, destinato all’uso comune, ubicato sulla terrazza o nel sottotetto, oppure ricavato nel seminterrato.

Progettazione architettonica

Rosta

Il termine, derivato dal longobardo hrausta, “fascio di ramoscelli uniti insieme a guisa di ventaglio”, indica la grata in metallo o in legno posta a chiusura della lunetta che sormonta il vano rettangolare di una porta e caratterizzata da un motivo ornamentale a raggiera.

Progettazione architettonica

Trattoria

Dal francese traiteur, "colui che gestisce una trattoria", derivato da traiter, "trattare, negoziare".  Locale pubblico per la consumazione di pasti tipici a pagamento, costituito dalla cucina e da una o più sale con tavolini. È più modesto di un ristorante, anche se il termine può talvolta indicare un ristorante lussuoso che offre una cucina caratteristica.

Progettazione architettonica

Sotterraneo

Piano di un edificio situato al di sotto della quota del piano di campagna, generalmente privo di aperture verso l’esterno e destinato a usi accessori o di servizio (cantine, magazzini, depositi, locali tecnici, garage ecc.).

Progettazione architettonica

Torciera

Chiamato anche torciere si tratta di un elemento fisso o mobile, in bronzo, ferro battuto o legno intagliato, costituito da un fusto che sostiene un piatto o un bocciolo, idoneo a sorreggere una torcia, una candela o altro combustibile per illuminazione, utilizzato fino al Settecento per illuminare sia internamente che esternamente edifici pubblici e privati.

Progettazione architettonica

Uscio

Dal basso latino ustium, "porta", derivato dal classico ostium, con il significato originario di os, oris, "bocca", "apertura".  Varco (e anche il battente che chiude tale apertura) praticato in una parete, che permette il passaggio tra l’interno e l’esterno di un edificio o fra due ambienti. Sinonimo di porta, comunemente di aspetto e di dimensioni modeste.

Progettazione architettonica

Rocchetto

Nel capitello ionico, elemento che raccorda, sulle due facce laterali, le volute che si avvolgono sulle facce principali. Detto anche balaustrino (dal greco baláustion, fiore del melograno), è assimilabile a un volume cilindrico dal profilo concavo, con un restringimento progressivo verso la sezione mediana, rimarcata, in età ellenistica, da una fascia decorata, il balteo.

Progettazione architettonica

Tembe

Dall’inglese tembe, termine di origine bantu. Tipica abitazione degli insediamenti pastorali di impianto circolare (kraal) dei Niloti e dei Masai nell’Africa orientale. La capanna, con l’ingresso laterale a cunicolo, è seminterrata, a pianta rettangolare con gli angoli stondati, ed è costituita da una struttura di pali e graticci di vimini intonacati di argilla, con una copertura curva.

Progettazione architettonica

Risvolto

Soluzione angolare che prevede la continuazione dei partiti architettonici della facciata principale di un edificio sul prospetto secondario. Nelle opere stradali (ponti, cavalcavia ecc.), il muro di risvolto è il muro di contenimento del terreno del rilevato stradale, posto al termine del muro d’ala e parallelo al fronte dell’opera.

Progettazione architettonica

Tassellatura

Complesso delle operazioni, e anche il loro risultato, che consistono nell’applicazione di uno o più tasselli allo scopo di restaurare una parte deteriorata o che presenta un’imperfezione, reintegrare una mancanza (ad esempio nella sostituzione o reintegrazione di parti litiche di statue o elementi architettonici, o anche di parti lignee di mobili e altre opere in legno).

Progettazione architettonica

Saliscendi

Dispositivo elementare, in legno o in metallo, che permette la chiusura di ante, battenti, imposte e porte. È costituito da un regolo, infisso su un battente, che, ruotando attorno a un perno, si incastra su un gancio o nasello fissato sull’altro battente o sullo stipite.

Progettazione architettonica

Ridotto

Luogo in cui un insieme di persone si "riduce", cioè si riunisce.  Nel teatro, spazio adiacente alla sala principale attrezzato per la sosta e la conversazione del pubblico durante le pause dello spettacolo.  Generalmente, nei teatri all’italiana, si trova al livello dei palchi del secondo ordine, destinato agli spettatori più facoltosi.  

Progettazione architettonica

Procoio

Voce di etimologia incerta che indica, nell’area toscana e laziale, il recinto per il bestiame, in genere ovino. In passato, questo termine, di cui sono note diverse varianti (precuoio, precoio, proquoio ecc.), era usato anche con diverse accezioni: mandria, cascina, casa rustica con annesse stalle per il ricovero del bestiame e ambienti per la preparazione di prodotti caseari.

Progettazione architettonica

Ridotta

Dal francese redoute, piccola struttura fortificata (campale o permanente) che si inserisce all’interno di un sistema difensivo, come elemento sussidiario alla fortificazione maggiore, per assolvere funzioni di presidio e di caposaldo.  Può essere realizzata anche all’interno di una fortezza costituendo l’ultimo centro di resistenza.

Progettazione architettonica

Sede

Dal latino sedes (sedia, seggio), poi nel senso di “luogo in cui si risiede stabilmente” e “luogo in cui si svolge una precisa attività o funzione”. Indica sia la città in cui risiede ed esercita la sua funzione un organismo politico, religioso o amministrativo, sia l’edificio o gli uffici di un ente, di una società, di un’impresa. La Ssede stradale coincide con la piattaforma...

Progettazione architettonica

Scuro

Dal longobardo skur, riparo dalla luce solare. Il termine, usato più frequentemente al plurale, indica l’imposta di legno incardinata sul lato interno del telaio mobile di una finestra o di una porta a vetri per oscurare l’ambiente interno.

Progettazione architettonica

Pretura

Dal latino praetura, magistratura romana di grado molto elevato (nel cursus honorum seguiva l’edilità curule e precedeva il consolato). Nell’ordinamento giudiziario italiano, magistratura del pretore, organo monocratico con funzione giurisdizionale civile e penale, soppresso nel 1998. Il termine, per estensione, indicava anche la sede in cui il magistrato amministrava la giustizia.

Progettazione architettonica

Toldo

Voce spagnola che indica la tipica tenda degli Indiani della Patagonia, a pianta rettangolare e chiusa su tre lati, realizzata con un’intelaiatura di pali, disposti in tre o più file parallele e con altezza decrescente, collegati da traverse, che sorreggono il telo composto da pelli di cavallo. Lo spazio interno è suddiviso da diaframmi di pelli per accogliere più nuclei familiari.

Progettazione architettonica

Nottolino

Il termine, diminutivo di nottola, civetta, indica un rustico saliscendi di legno che permette la chiusura di ante, battenti e porte, così detto perché ricorda la forma del becco di un uccello. È costituito da un’asticella che, ruotando attorno a un perno, si incastra con l’estremità ricurva e appuntita su un gancio o nasello fissato sull’altro battente.

Progettazione architettonica

Rhytόn

Dal greco rhytón, "coppa per bere", a sua volta derivato dal verbo rhéo, "fluire".  Recipiente potorio, in terracotta, ceramica o metallo, dal corpo tronco-conico, spesso forato all’estremità e modellato in forme zoomorfe, diffuso nel Vicino Oriente e nell’area greca e romana. Riproduzioni del rhytón furono anche impiegate nelle fontane nel periodo tardo-antico, nel Rinascimento e...

Progettazione architettonica

Pomo (pomello)

Tipo di maniglia dalla forma sferica o arrotondata che consente l’apertura di cassetti, di battenti di mobili, di porte, o collocato sull’estremità dell’asta di una leva per consentirne l’impugnatura, realizzato in diversi materiali (legno, bronzo, ottone, alluminio ecc.).

Progettazione architettonica

Retropalco

Nel teatro, parte del palcoscenico situata posteriormente alla scena, nascosta alla vista del pubblico e allestita a deposito del materiale scenografico utilizzato nel corso delle rappresentazioni.

Progettazione architettonica

Eliporto

Composto di eli (per elicotteri) e porto, area dotata di infrastrutture, impianti e requisiti tecnici per l’atterraggio e il decollo di elicotteri impiegati in attività commerciali, di trasporto pubblico e di soccorso. L’eliporto può essere ubicato a livello del suolo, ma, spesso, soprattutto nelle aree urbane, anche sulla copertura di edifici. La dimensione delle strutture eliportuali...