Nell’implementazione dei sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro, spesso si tende a privilegiare la conformità normativa e la raccolta di dati operativi, senza attribuire sufficiente importanza alla valutazione effettiva delle prestazioni. Molte organizzazioni dedicano risorse rilevanti alla formazione, all’adozione di dispositivi di sicurezza e alla definizione di procedure dettagliate, ma non sempre accompagnano questi sforzi con un’analisi strutturata dei risultati ottenuti. Questa sottovalutazione può portare a un utilizzo limitato delle informazioni raccolte, che vengono archiviate senza essere pienamente sfruttate per orientare le decisioni strategiche o per stimolare miglioramenti continui.
Il ruolo della valutazione delle prestazioni nella gestione della sicurezza
Una delle principali cause di questa trascuratezza è l’approccio sbilanciato al ciclo PDCA (Plan-Do-Check-Act). Molti sistemi di gestione tendono a focalizzarsi eccessivamente sulle fasi Do e Check, sottovalutando l’importanza della pianificazione iniziale e della revisione critica delle prestazioni.
Questo approccio operativo, pur garantendo una certa aderenza ai requisiti degli standard, limita di molto le potenzialità di miglioramento continuo offerte da un’attenta analisi dei risultati. Senza una fase di pianificazione ben strutturata (Plan) e senza un’effettiva revisione dei risultati (Act), il processo di gestione della sicurezza si riduce a un sistema reattivo anziché proattivo, meno efficace di quanto potrebbe essere, a parità di sforzi.
ISO 45004, pubblicata nel 2024, fornisce un quadro metodologico dettagliato per una valutazione strutturata delle prestazioni, promuovendo un utilizzo strategico dei dati raccolti per orientare il processo decisionale e ottimizzare il sistema di gestione SSL.
Gli indicatori di prestazione e il loro utilizzo con ISO 45004
ISO 45004 enfatizza la necessità di integrare sia indicatori di ritardo (lagging), che misurano eventi già accaduti come incidenti e malattie professionali, sia indicatori di anticipazione (leading), che valutano attività proattive come la formazione e le ispezioni preventive. L’uso combinato di questi strumenti consente di gestire la sicurezza in modo più efficace, in grado di prevenire i rischi anziché limitarsi a registrare gli eventi negativi.
Gli indicatori possono essere applicati a livello organizzativo per monitorare la sicurezza complessiva dell’impresa, considerando il numero di infortuni, le assenze per malattia professionale e il numero di audit condotti. A livello di dipartimenti o funzioni specifiche, servono a valutare le misure di controllo dei rischi in determinati contesti operativi. Infine, a livello di processi, permettono di misurare aspetti specifici delle attività quotidiane, come la conformità alle procedure di sicurezza e la partecipazione ai programmi di formazione.
Come utilizzare gli indicatori di prestazione per essere efficaci nella gestione della sicurezza sul lavoro?
Per essere efficaci, gli indicatori devono essere selezionati con cura, garantendo che siano rilevante, misurabili e allineati agli obiettivi strategici dell’organizzazione. Inoltre, devono essere periodicamente riesaminati per verificare che continuino a fornire informazioni utili e pertinenti.
Una valutazione efficace delle prestazioni SSL richiede la raccolta di dati da molteplici fonti. Le ispezioni regolari consentono di monitorare il rispetto delle procedure e l’efficacia delle misure di sicurezza. Le valutazioni dell’esposizione e la sorveglianza sanitaria sono fondamentali per misurare i livelli di esposizione a rischi chimici, fisici o biologici.
Gli incontri sulla sicurezza e i sondaggi tra i lavoratori forniscono feedback qualitativi sul clima aziendale e sulle problematiche emergenti. Il monitoraggio di incidenti e near-miss permette di individuare trend e fattori di rischio latenti. Infine, gli audit interni ed esterni garantiscono un controllo imparziale e oggettivo del sistema SSL.
Bisogna ricordare che, se utilizzati in modo improprio, gli indicatori di prestazione possono generare effetti indesiderati. Il sotto-reporting è una possibile conseguenza, in cui i lavoratori evitano di segnalare incidenti per timore di sanzioni o ripercussioni. La burocratizzazione eccessiva può portare a un sovraccarico documentale, riducendo l’attenzione alle attività operative. Infine, un focus eccessivo sui risultati immediati può spingere le organizzazioni a concentrarsi su soluzioni rapide piuttosto che su strategie di lungo periodo.
Integrare la valutazione delle prestazioni nei processi aziendali generali
ISO 45004 sottolinea l’importanza di integrare la valutazione delle prestazioni SSL all’interno dei processi aziendali generali, evitando che la sicurezza venga trattata come un aspetto isolato. Un approccio integrato offre vantaggi rilevanti, come una maggiore efficienza operativa derivante dalla riduzione delle ridondanze nei controlli e nelle verifiche. Inoltre, il coinvolgimento del management risulta rafforzato, poiché i dirigenti vengono responsabilizzati nel monitoraggio delle prestazioni. Infine, l’ottimizzazione delle risorse è possibile attraverso l’unificazione delle attività di audit e monitoraggio, riducendo costi e tempi.
Un aspetto chiave della valutazione delle prestazioni SSL è la comunicazione efficace dei risultati e la creazione di un ciclo di feedback continuo. Informare i lavoratori e il management sui risultati ottenuti favorisce la consapevolezza e il coinvolgimento. Assicurarsi che i dati raccolti vengano utilizzati per prendere decisioni concrete aiuta a evitare una registrazione puramente formale delle informazioni. Adottare una comunicazione chiara e trasparente garantisce che tutte le parti interessate comprendano le misure adottate e il loro impatto.
Un passo decisivo verso una sicurezza proattiva e integrata grazie a ISO 45004
ISO 45004 rappresenta un’opportunità per trasformare la valutazione delle prestazioni SSL in un elemento chiave della strategia aziendale. La gestione efficace della sicurezza richiede un approccio basato su dati concreti e su un’analisi approfondita delle prestazioni, evitando decisioni basate su percezioni soggettive.
L’integrazione della valutazione delle prestazioni nei processi aziendali consente di ottimizzare le risorse, migliorare la cultura della sicurezza e rendere la gestione SSL più efficace. Una comunicazione chiara e un sistema di feedback ben strutturato assicurano che tutti i livelli dell’organizzazione partecipino attivamente al miglioramento continuo della sicurezza sul lavoro.
