La nuova strategia EU-OSHA 2025-2034: protezione dei lavoratori, migliori risorse
Con l’obiettivo di intercettare le sfide in evoluzione nella salute sicurezza sul lavoro, questa strategia generale si propone di mettere in grado LA EU-OSHA di affrontare importanti cambiamenti nella società come la transizione verde e quella digitale, così come l’invecchiamento della popolazione lavorativa.
Visione strategica e obiettivi
l’obiettivo generale della nuova strategia e di avere un impatto sul miglioramento della salute della sicurezza occupazionali nonostante le difficoltà e le risorse limitate. Per fare questo ha predisposto delle linee guida strategiche per il lavoro dell’agenzia.
È stata stabilita una visione condivisa con gli stakeholders, che si propone di fornire dati di analisi e di dottrina sui rischi attuali, quelli nuovi e quelli emergenti. In questo modo sosterrà le politiche e la ricerca, svilupperà strumenti e risorse per la prevenzione del rischio e promuoverà una cultura positiva della salute e della sicurezza sul lavoro.
Linee guida
il quadro dell’azione dell’agenzia è stabilito da tre linee strategiche, da realizzarsi attraverso programmi d’azione triennali. Laddove vi sia necessità di un intervento dell’agenzia o dove essa possa avere un impatto sulla salute e sicurezza occupazionali in Europa, la sua azione strategica includerà un monitoraggio trasparente e uno schema di valutazione per tenere traccia dei progressi verso gli obiettivi definiti. I progetti concreti prenderanno forma grazie a questi programmi d’azione triennali, in modo da rispondere con efficacia alle tendenze evolutive e alle priorità politiche dell’Unione Europea. La EU-OSHA è già al lavoro su alcuni di questi progetti e altri saranno sviluppati lungo la durata della strategia.
Queste sono le linee di azione strategiche:
1) fornire evidenza e conoscenza sui rischi attuali, nuovi ed emergenti per la salute e la sicurezza sul lavoro in modo da sostenere le politiche attive e la ricerca: esempi ne sono i progetti di ricerca in corso per mettere sotto osservazione il settore socio-assistenziale, i rischi psicosociali e la salute mentale al lavoro (i cui dati ed evidenze saranno presentati nella nuova edizione dell’inchiesta ESENER a partire da febbraio 2025) e l’esposizione dei lavoratori ai rischi cancerogeni;
2) promuovere e facilitare lo sviluppo di strumenti e risorse operative per il proprio network e per i partner a fini di prevenzione: un esempio è il progetto OiRA che è arrivato a comprendere più di 360 strumenti per svolgere gratuitamente valutazioni del rischio in molti settori e molti Paesi; sui disturbi muscoloscheletrici e sulle sostanze pericolose le basi dati fornite sono facili da usare e contengono vari strumenti pratici e guide;
3) aumentare la consapevolezza e rinforzare la cooperazione per promuovere una cultura positiva della salute e sicurezza al lavoro, soprattutto attraverso le campagne informative triennali EU-OSHA sui luoghi di lavoro sani e sicuri, supportate dalle istituzioni europee e dai partner sociali e coordinate a livello nazionale dai Focal Point dell’agenzia.
Hanno detto
William Cockburn, Direttore EU-OSHA, ha espresso la sua fiducia nella nuova strategia, che ritiene “… una pietra miliare per l’EU-OSHA, perché prosegue la sua missione di miglioramento della salute sicurezza sul lavoro in tutta Europa” e si è detto convinto che “essa ci permetterà di affrontare con convinzione le nuove sfide per la salute e la sicurezza sul lavoro e di portare un impatto significativo nel prossimo decennio”.
Marie Dalton, presidente del Management Board EU-OSHA’s nel 2024, ha detto: “la strategia è un’importante passo in avanti per la EU-OSHA e la sua capacità di proteggere i lavoratori con il suo quadro generale di alto livello ma anche come un documento di lavoro pratico per informare sulla sua pianificazione e azione anno per anno … Affrontando i rischi emergenti e rinforzando la cultura della prevenzione, la EU-OSHA prende la direzione di un ruolo più proattivo per rinforzare la sua azione nelle sue aree di competenza.”
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