Sicurezza sul lavoro
Covid, la nuova stretta di Natale per fermare la variante Omicron
Obbligatorie le mascherine all'aperto, green pass rafforzato per palestre, piscine, cinema e teatri. Stop agli spettacoli in piazza per fermare Omicron
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Siamo passati in pochissimi giorni da 10mila a oltre 40mila nuovi casi di infezione da Covid-19. Con la variante Omicron purtroppo protagonista. Per provare a salvare un minimo di normalità non è bastato certo il prolungamento dello stato di emergenza. Arriva la nuova stretta del Governo durante il Consiglio dei ministri n. 52 del 23 dicembre 2021. Dopo un lungo confronto con la cabina di regia per la gestione dell’emergenza Covid, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, c’è stata l’approvazione di un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali. Il provvedimento n. 221/2021, pubblicato in GU il 24 dicembre 2021, è in vigore dal giorno di Natale.
Il Governo ha scelto di non limitare spostamenti o, come accaduto l’anno scorso, il numero delle persone che si possono ricevere in casa durante queste feste di Natale. Omicron però colpisce nuovamente il settore del divertimento. Le discoteche erano state riaperte l’11 ottobre 2021. Ma con il decreto si stoppano anche gli eventi di piazza previsti per il Capodanno.
Il decreto legge stabilisce che fino al 31 gennaio 2022:
- sono vietati gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto;
- saranno chiuse le sale da ballo, discoteche e locali assimilati.
Omicron, cosa succede a Green Pass e mascherine
Dal 1° febbraio 2022 la durata del green pass vaccinale è ridotta da 9 a 6 mesi. Inoltre, con ordinanza del Ministro della salute, il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. Il decreto legge estende l’obbligo di Green Pass ai corsi di formazione privati svolti in presenza.Mascherine
Il decreto legge prevede fino al 31 gennaio 2022 una serie di nuovi obblighi:- indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca;
- indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto. In tutti questi casi è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso;
- indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto.
Ingressi di visitatori in strutture socio-sanitarie e Rsa
Da giovedì 30 gennaio 2021 è possibile entrare per far visita alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.Omicron richiede il Green Pass rafforzato
Dal 10 gennaio 2022 non basterà più esibire un tampone negativo per effettuare una serie di attività. Il decreto legge voluto da Draghi e Speranza non ha previsto nuovi obblighi vaccinali, come si prevedeva ad esempio per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni. Fino alla cessazione dello stato di emergenza bisogna presentare un green pass da guarigione da Covid o ottenuto grazie alla vaccinazione anche per prendere un caffè al banco. E c’è l’estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato per accedere ad una serie di attività. Ecco quali sono nel dettaglio:- al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
- musei e mostre;
- al chiuso per i centri benessere;
- centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
- parchi tematici e di divertimento;
- al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
- sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.