Digit-APP: il Codice dei Contratti Pubblici diventa interattivo

Con Digit-APP si rivoluziona la consultazione del Codice dei Contratti: confronto versioni, ricerche semantiche e pareri MIT
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Digit-APP: il Codice dei Contratti Pubblici diventa interattivo

È ufficialmente online Digit-APP, il nuovo strumento interattivo che consente la consultazione digitale del Codice dei Contratti Pubblici, aggiornato al D.lgs. 209/2024 (cosiddetto “Correttivo”). Una piattaforma nata per agevolare il lavoro delle stazioni appaltanti e degli operatori del settore, rendendo il complesso corpus normativo più fruibile, navigabile e consultabile in modo dinamico.

Lo strumento, attualmente in versione Beta, è accessibile dall’HUB Contratti Pubblici e rappresenta un passo importante verso la digitalizzazione del diritto amministrativo, in linea con gli obiettivi di semplificazione e trasparenza previsti dal PNRR – Missione 1, Componente 1, Investimento 75bis.

Un progetto condiviso

La piattaforma è stata sviluppata da ITACA (Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale), con il supporto tecnico di PagoPA, e resa disponibile dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT).

L’intento è quello di offrire un strumento operativo avanzato per la gestione delle gare e dei procedimenti di appalto, in grado di accompagnare la transizione digitale della pubblica amministrazione e di potenziare la capacità delle stazioni appaltanti di muoversi con agilità nel quadro normativo.

Come funziona Digit-APP

Il cuore dell’innovazione è la consultazione interattiva del D.lgs. 36/2023, con aggiornamenti integrati derivanti dal D.lgs. 209/2024, che ha modificato e in parte corretto l’impianto originario del nuovo Codice.

Attraverso Digit-APP, è possibile:

  • confrontare le diverse versioni degli articoli, evidenziando in modo automatico le modifiche intervenute con il Correttivo;
  • eseguire ricerche semantiche, cioè ricerche basate su parole chiave, concetti o termini specifici, per trovare più rapidamente le disposizioni rilevanti;
  • visualizzare i pareri interpretativi rilasciati dal Servizio Supporto giuridico del MIT, che offrono chiarimenti ufficiali sulle norme.

In pratica, si tratta di un codice navigabile e interattivo, che si configura come un vero e proprio strumento di lavoro evoluto per chi si occupa professionalmente di appalti pubblici, dalla progettazione alla gestione amministrativa delle procedure.

Verso nuove funzionalità

Il Ministero ha già annunciato che nei prossimi mesi Digit-APP sarà ulteriormente potenziato, con l’introduzione di nuove funzionalità digitali pensate per migliorare l’usabilità, l’integrazione con altri strumenti digitali e la personalizzazione della consultazione.

L’obiettivo è duplice:

  1. Supportare le stazioni appaltanti nella fase di transizione al nuovo Codice, fornendo un supporto concreto e aggiornato.
  2. Consolidare un ecosistema digitale pubblico per gli appalti, che favorisca trasparenza, tracciabilità e conformità normativa.
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