RENTRI: ci sono novità, ma anche altre criticità
Nel mese di settembre, la piattaforma RENTRI è stata in parte innovata con alcune funzionalità che riguardano l’area servizi per l’interoperabilità, l’area riservata ENTI. Vi sono nuove funzionalità anche nell’area riservata Operatori e, infine, alcune novità hanno riguardato anche l’APP RENTRI FIR Digitale (per l’utilizzo in ambiente demo). L’analisi di queste novità offre lo spunto per parlare di alcuni punti deboli del RENTRI (altri erano stati analizzati qui) nella gestione degli adempimenti in capo alle aziende relativamente a registro carico e scarico e formulari.
Sembra che le aziende che hanno scelto di utilizzare direttamente la piattaforma RENTRI per gestire le registrazioni (in particolare registro carico e scarico), abbiano acquisito una certa consapevolezza sugli obblighi da rispettare, mentre le aziende che hanno scelto di utilizzare un software che lavora in interoperabilità con il RENTRI spesso si sono limitate a imparare come si utilizza lo specifico software.
I diversi punti deboli de RENTRI
Così facendo, si manifesta la prima evidente debolezza data dal fatto che gli addetti incaricati della gestione delle registrazioni in ambito rifiuti non dispongono della necessaria e indispensabile conoscenza degli obblighi che devono essere rispettati.
In questo episodio analizziamo sia le diverse novità, sia i numerosi punti deboli del RENTRI.

