Rincari materiali edili, estendere compensazioni anche ai cantieri privati
Estendere la compensazioni dei rincari dei materiali edili anche ai cantieri privati. È questa la proposta di Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, che aveva presentato un emendamento al Sostegni Bis poi approvato per contrastare il problema dell’aumento dei prezzi delle materie prime.
“Con un ordine del giorno – spiega Mazzetti – ho chiesto al governo di estendere la compensazione anche per i lavori privati. Dobbiamo agevolare il settore dell’edilizia, trainante per la nostra economia, e spesso composto anche da aziende medio-piccole (con in media 2,6 addetti, fonte ANCE), che faticano a sopportare questi rialzi continuativi. A questa fase di intervento – aggiunge – dovrà seguire una fase di monitoraggio e di adeguamento progressivo. Bisognerà, infatti, valutare l’effetto sui nuovi contratti e l’impatto delle compensazioni. Tenendo conto anche che l’aumento dei prezzi è dovuto alla crescente ostilità tra Cina e Stati Uniti, acuitasi nei mesi scorsi”.
Rincari materiali edili: anche Ance invoca l’estensione delle compensazioni
Dello stesso avviso, Ance. Che dopo aver accolto con soddisfazione la misura messa in atto per i lavori pubblici auspica che la stessa cosa avvenga per i cantieri privati. Sottolineando come questi “rappresentino un elemento importante per la ripresa e per la riqualificazione delle città”. Così come per consentire la prosecuzione degli interventi legati al Superbonus.
“Il Paese non può rischiare uno stop sulla tabella di marcia del Pnrr – ha dichiarato il Presidente Gabriele Buia. E per farlo serve un lavoro di squadra tra imprese e istituzioni per non fallire l’obiettivo della ripartenza.”


