Professione

Pnrr al centro del 65esimo congresso nazionale del CNI

A Parma dal 17 al 22 maggio la 65° edizione del Congresso Nazionale dal titolo “Next. Ri-costruire un nuovo rapporto tra cultura tecnica e società”
Condividi
Pnrr al centro del 65esimo congresso nazionale del CNI
Modalità di fruizione mista, online e in presenza, per il congresso nazionale numero 65 degli ordini degli Ingegneri d’Italia, dall’Auditorium Paganini di Parma. L’evento, in programma dal 17 al 22 maggio, è intitolato “Next. Ri-costruire un nuovo rapporto tra cultura tecnica e società” e naturalmente sarà collegato alle questioni, ancora irrisolte e sospese, sul fronte del PNRR.

Congresso nazionale del CNI, il tema caldo del Pnrr

“Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza parte dal presupposto che vengano realizzate grandi e piccole riforme. Molte di queste hanno un impatto sulle singole professioni. Anche le nostre categorie professionali, in un certo senso, devono realizzare al proprio interno una sorta di PNRR”. Lo ha ricordato, presentando il programma delle attività del congresso nazionale, il Presidente del CNI, Armando Zambrano. La sei giorni di congresso nazionale servirà anche per provare a capire come fare in modo che i fondi messi a disposizione da Next Generation EU consentano davvero di riformare e rilanciare il Paese. “Gli ingegneri e i professionisti tecnici in genere rappresentano le forze migliori del Paese – ha sottolineato Zambrano – e possono aiutarlo a cogliere questa occasione irripetibile. Anche perché, tra le misure più consistenti, in termini di risorse finanziarie, ci sono gli interventi per Transizione 4.0 ed i bonus per il risparmio energetico e per la sicurezza degli edifici. Quasi 45 miliardi di euro di investimenti (distribuiti in 5 anni) coinvolgeranno in maniera diretta e con modalità diverse gli ingegneri liberi professionisti. Insomma, esistono le condizioni per la ripresa e, per il comparto dell’ingegneria, occasioni di crescita e di cambiamento rilevanti. Ma le opportunità vanno comprese e governate”.

Il phygital e le sei missioni del Pnrr per il congresso nazionale del CNI

“Il Congresso di quest’anno – ha spiegato Susanna Dondi, Presidente dell’Ordine di Parma, che ha organizzato l’evento assieme al CNI – è caratterizzato da un format originale. I lavori si svolgeranno in presenza presso l’Auditorium Paganini e da lì saranno trasmessi in diretta via web. Le attività saranno concentrate nel pomeriggio, in modo da consentire la partecipazione da remoto del maggior numero possibile di colleghi”. Nel commentare il tema congressuale Gianni Massa, Vice Presidente Vicario CNI, ha detto: “Il PNRR è una sorta di safety car per il Paese. E’ un’occasione irripetibile per rimetterlo in pista. Anche per gli ingegneri e i professionisti tecnici che hanno proposte importanti su tutti i punti cardine del Piano”. Per questi motivi i sei giorni di Congresso saranno incentrati sulle sei missioni attraverso cui si articola il PNRR. La riflessione ed il dibattito congressuale, dunque, si svilupperanno attraverso altrettanti moduli:
  • Grandi opere, infrastrutture e mobilità per la ripartenza: il futuro è oggi;
  • Formazione e cultura tecnica per una transizione delle competenze;
  • Inclusione sociale e welfare: come cambia il lavoro professionale;
  • Progettare e realizzare la transizione ecologica;
  • Vincere la sfida di un’Italia più digitale e innovativa;
  • PA e professionisti: un patto per la sussidiarietà.
Ai moduli, in formato talk, si affiancheranno spazi di approfondimento definiti “Confronto” e due lectio con imprenditori, esperti e politici che delineeranno per noi lo scenario di un’Italia in cambiamento.
Condividi

Potrebbero interessarti

Decreto Salva Casa

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2024 il Decreto Legge 29 maggio 2024, n. 69 recante “Disposizioni urgenti in materia di...

Nuovo Codice appalti

Un vero e proprio cambio di paradigma, mirato a ristabilire un equilibrio tra la necessità di velocizzare le procedure di appalto e...