I dati del
mercato pubblico della progettazione sino a poco tempo fa erano particolarmente incoraggianti. Nel
mese di ottobre le gare erano state 185, per un valore di 120,1 milioni di euro. Cifre in forte aumento rispetto a settembre: +11,4% in numero e +146,8% in valore. Ora, invece, ecco la flessione, con un
novembre decisamente nero: le gare di progettazione sono state 152 per un valore di 22,8 milioni di euro. Rispetto ad ottobre, dunque, -17,8% in numero e -81% in valore. Un trend da record, visto che sia il numero che il valore sono ai minimi dell’anno. Il confronto con novembre 2020 è davvero impietoso: si registrano cali del 53,1% in numero e del 54,1% in valore. E’ quanto emerge dal periodico bollettino con le
anticipazioni pubblicate dall’Osservatorio OICE/Informatel sulle gare pubbliche di ingegneria e architettura.
Gare di progettazione novembre: record negativo
Record negativo anche per quanto concerne le gare pubblicate sulla gazzetta europea. Appena 36,
il numero più basso di tutto il 2021. Basti pensare che ad ottobre erano state 77. Eppure, il mercato sembra tenere: negli undici mesi del
2021 sono stati pubblicati
3.056 bandi con un valore di
806,7 milioni di euro, +6,8 in numero e +13,1% in valore sui primi undici mesi del 2020. Altro capitolo, gli accordi quadro per servizi di progettazione: a novembre sono stati solo 3 per un valore di 1,9 milioni di euro, l’1,97% del numero dei bandi e l’8,3% del valore totale. Un deciso tonfo rispetto al mese precedente: ben 26 per un valore di 83,4 milioni di euro. Le manifestazioni di interesse per l’affidamento di incarichi per progettazione sotto la soglia dei 140.000 euro pubblicati a novembre, sono state 102. Il 67,1% del numero totale, con un valore stimato in 4,5 milioni di euro, pari al 19,7% del valore totale.
Tonfo dei servizi di ingegneria e architettura
Altro tonfo per il
mercato di tutti i servizi di architettura e ingegneria, che perde terreno rispetto al 2020. Nel mese di novembre le gare sono state 347, con un valore di 96,2 milioni di euro, il minimo dell’anno. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, da registrare un calo addirittura del 41,4% nel numero e del 43,4% nel valore. Anche il confronto con il precedente mese di ottobre è impietoso: il numero diminuisce delll’8,2% e il valore del 59,7%. In campo negativo i dati aggregati dell’anno, infatti negli undici mesi 2021 pubblicate
5.439 gare per un valore di 1.882 milioni di euro, con un calo del 5,6% nel numero e del 4,5% nel valore rispetto al 2020. Ancora una volta, sono i bandi sotto soglia, valore a +5,8%, a sostenere il mercato. Il valore dei bandi sopra soglia cala del 7,4%.
Appalti integrati
I bandi per appalti integrati rilevati nel mese di novembre sono stati 40. Valore complessivo dei lavori di 1.290,6 milioni di euro e con un importo di progettazione stimato in 36,9 milioni di euro. A ottobre sono stati 42, con valore complessivo dei lavori di 589,5 milioni di euro e con un importo di progettazione stimato in 7,1 milioni di euro. Piuttosto in linea con settembre, quando sono stati 40, con valore complessivo dei lavori di 1.027,7 milioni di euro e con un importo di progettazione stimato in 36,3 milioni di euro. Negli undici mesi del 2021 sono stati pubblicati 495 bandi, con un valore complessivo di
7,3 miliardi di euro di lavori, +10,7% in numero e -18,9% in valore, per un valore di progettazione pari a 185,2 milioni di euro, che cresce del 4,4% rispetto ai primi undici mesi del 2020.