Professione

Bando Pnrr, si cercano 500 professionisti (104 ingegneri e informatici)

Scadenza al 20 settembre 2021 per il nuovo bando Pnrr dedicato al reclutamento delle figure tecniche. Per la procedura serve lo SPID
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Bando Pnrr, si cercano 500 professionisti (104 ingegneri e informatici)
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il 13 agosto 2021, il bando di concorso pubblico con cui, su iniziativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Dipartimento della Funzione Pubblica-Commissione RIPAM avvierà la selezione per il reclutamento, a tempo determinato, di 500 professionisti. Tutte le assunzioni saranno a tempo determinato per un periodo anche superiore a 36 mesi, ma non eccedente la durata di completamento del Pnrr e comunque non oltre il 31 dicembre 2026.

Il bando Pnrr dopo il flop del concorso Sud

Nei mesi scorsi il ministro della Pubblica amministrazione lanciò il super concorso Sud, per le professionalità tecniche da destinare alla gestione e rendicontazione dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Delle 2800 persone assumibili, alla fine in graduatoria ve ne sono solo 800. Segno che l’appeal di un tempo determinato con tante responsabilità e uno stipendio non in linea con queste ultime è stato molto scarso. L’obiettivo è che questo non si ripeta con la carica dei 500 per il bando Pnrr. Le assunzioni per il bando Pnrr lanciato in questi giorni saranno così suddivise:
  • 198 unità per il profilo economico (codice A);
  • 125 unità per il profilo giuridico (codice B);
  • 73 unità per il profilo statistico-matematico (codice C);
  • 104 unità per il profilo informatico, ingegneristico, ingegneristico gestionale (codice D).
Ulteriori informazioni sul Codice D. Profilo informatico, ingegneristico, ingegneristico gestionale (Codice INF/ING) n. 104 unità di cui: 20 unità da assegnare al Ministero dell’Economia e delle finanze-Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, con priorità per la figura professionale di ingegnere gestionale ove disponibile; 84 unità da assegnare alle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Gli assunti saranno destinati alle strutture di monitoraggio e rendicontazione dei fondi presso le amministrazioni titolari dei relativi progetti e interventi, per la realizzazione del sistema di coordinamento istituzionale, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo del Pnrr. Leggi anche: Pnrr, dall’UE arrivano i primi 25 miliardi per l’Italia

Ulteriori informazioni e ammissione

Le candidature andranno inviate esclusivamente per via telematica, entro le ore 14 del 20 settembre 2021, tramite il sistema Step-One 2019, messo a disposizione da Formez PA. Il bando sarà pubblicato integralmente anche sul sito http://riqualificazione.formez.it, sul sistema Step-One 2019 e sui siti internet istituzionali delle amministrazioni interessate. Il concorso si articolerà nelle seguenti fasi: a) Una prova selettiva scritta, distinta per i codici di concorso, che si svolgerà esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali, anche in sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non contestuali. b) La valutazione dei titoli, distinta per i codici di concorso, sarà effettuata solo a seguito dell’espletamento della prova scritta, con esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla prova e sulla base delle dichiarazioni degli stessi, rese nella domanda di partecipazione, e della documentazione prodotta. I candidati vincitori per ciascun codice concorso saranno assegnati alle amministrazioni di destinazione scelte sulla base delle preferenze espresse secondo l’ordine di graduatoria. Gli ingegneri gestionali, ove collocati in posizione utile nella graduatoria finale di merito del relativo profilo professionale, saranno prioritariamente assegnati al Ministero dell’Economia e delle Finanze-Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. Leggi anche: L’eredità del Ponte Morandi: manutenzione, visione e Pnrr
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