Efficienza energetica e mobilità sostenibile con il Giubileo della luce
Il progetto ‘Giubileo della Luce’ nasce dall’idea dell’Associazione nazionale dei comuni italiani di coniugare la sostenibilità e l’efficienza energetica con la rivalutazione del patrimonio, offrendo un’opportunità di valorizzare i piccoli comuni, specie dove esistono tracciati fruibili dei ‘cammini’ o antiche vie (come le Francigene).
Il ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare finanzierà 33 interventi inseriti nella graduatoria del progetto ‘Giubileo della Luce’ per un totale di 3,235 milioni di euro. I nuovi interventi si aggiungono ad una quindicina già in corso di realizzazione nei comuni italiani e finanziati a seguito della stipula delle convenzioni.
Dopo l’accordo tra Mibact e Enel per incrementare una mobilità turistica sostenibile, con questi nuovi fondi sarà più semplice ridare luce al patrimonio culturale italiano. In ambito sicurezza invece, si attendono i progetti antisismici per musei e luoghi di interesse artistico, possibili con i 600 milioni di euro stanziati dal Fondo Investimenti della Legge di Bilancio.
Giubileo della Luce, un progetto del 2016
Il progetto Giubileo della Luce ha interessato a partire dal 2016 le città italiane attraversate dai ‘Cammini d’Europa’, le antiche vie dei pellegrini che conducevano nei luoghi di culto, come la vie Francigene, la via Romea e tante altre che attraversano l’Italia per arrivare in piccoli e grandi santuari, da Roma a Monte Sant’Angelo passando per Assisi. Tra i criteri che hanno permesso di identificare questi luoghi c’erano:
- la presenza di una Porta Santa,
- il rilievo culturale e storico del sito,
- la caratterizzazione come ‘borgo’,
- la presenza di aree naturali protette da valorizzare o di aree colpite da eventi naturali da recuperare,
- la presenza di eccellenze enogastronomiche, il livello di impegno dei comuni sui temi energetico-ambientali,
- la presenza di associazioni giovanili, start-up e imprese energetiche.
L’Anci ha partecipato alla progettazione degli interventi, mentre il Ministero dell’Ambiente ha stanziato in prima battuta 1 milione 600 mila euro.“Sostenibilità ambientale e rispetto dell’ambiente, efficienza energetica e valorizzazione del nostro patrimonio paesaggistico, sono temi strettamente connessi – ha spiegato il Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti – e con lo scorrimento della graduatoria del progetto Giubileo della luce finanziamo con 3,2 milioni di euro altri 33 interventi nei Comuni italiani: il 64% di questi sono comuni inferiori a 5mila abitanti. Uno strumento significativo per la valorizzazione del nostro territorio e che testimonia la volontà del governo di sostenere piccoli comuni e borghi, in alcuni casi particolarmente simbolici in quanto colpiti da eventi sismici, come il duomo di Narni, e che trovano in questo progetto un’ulteriore occasione di rinascita”.
I dati sulla mobiità sostenibile di Anci-SWG
Durante la conferenza stampa sono stati illustrati i risultati di una indagine condotta lo scorso novembre da Anci-SWG sulla mobilità sostenibile nelle 14 aree metropolitane del Paese. Per migliorare la situazione ambientale delle città, il 55% degli intervistati ritiene prioritario investire in servizi di mobilità efficienti e capillari, in alternativa all’auto privata. Mentre per il 76% la priorità, in un ipotetico programma da assessore cittadino, va assegnata al miglioramento del trasporto pubblico urbano. A fare da contraltare a questi dati, il gradimento del servizio di TPL nelle città: il 33% si dichiara soddisfatto (il 75% al Nord, il 75% a Milano e il 73% a Bologna); mentre il 67% esprime un giudizio negativo (83% nel Centro Italia). Infine si registra un aumento dell’uso della bicicletta negli spostamenti urbani: nel 2017 il 18% degli intervistati l’ha utilizzata più volte alla settimana contro l’8% del 2016. In crescita anche il numero di coloro che inforcano le due ruote almeno una volta alla settimana: nel 2017 sono stati il 21% in crescita del 13% rispetto al 2016.
“Sono sempre i Comuni italiani i destinatari delle azioni che abbiamo intrapreso in materia di mobilità sostenibile, che avremo modo di approfondire nella IV edizione della Conferenza nazionale sulla mobilità in programma in autunno a Catania.Un’occasione per fare il punto su alcuni interventi come il Programma nazionale destinato al rinnovo del parco degli autobus dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale e alla promozione e al miglioramento della qualità dell’aria con tecnologie innovative, istituito nel 2017 e dotato di un fondo complessivo di 3.7 miliardi di euro per la sostituzione dei bus. Voglio inoltre ricordare – ha spiegato il Ministro Galletti – il Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, già avviato con 74 milioni di euro di progetti finanziati e un ulteriore stanziamento in arrivo di 20 milioni di euro”.
“Quello del traffico – ha detto il presidente del Consiglio nazionale dell’Anci Enzo Bianco – è uno dei più sentiti problemi per gli abitanti delle nostre città e in particolare di quelle metropolitane. La Conferenza Nazionale sulla Mobilità sostenibile, che si svolgerà anche quest’anno a Catania, sarà l’occasione non soltanto per fare il punto sulle tecnologie e sugli strumenti di legge a nostra disposizione, ma soprattutto per individuare soluzioni che possano un mutamento di mentalità e di stile di vita nei cittadini. Dobbiamo lavorare per rendere gli spazi urbani sempre più a misurad’uomo, puntando sul verde e sulle passeggiate, che migliorano la nostra salute. E occorre incentivare l’uso dei mezzi pubblici e delle biciclette e disincentivare quello dell’automobile che crea inquinamento“.

