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Ecosistemi Culturali, una spinta al settore da un bando CDP

Il bando Ecosistemi Culturali punta a supportare i piccoli Comuni, per fare della cultura un volano dello sviluppo socioeconomico
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Ecosistemi Culturali, una spinta al settore da un bando CDP

Dalla Fondazione di Cassa Depositi e Prestiti arriva il bando Ecosistemi Culturali, destinato alla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale. L’assenza di offerta culturale riguarda il 15% dei Comuni italiani e il 2,8% della popolazione (particolarmente svantaggiato il Sud Italia). Fondazione CDP intende promuovere la creazione di ecosistemi culturali, sostenendo iniziative di lungo periodo realizzate in collaborazione tra enti locali, istituzioni culturali e associazioni. La convinzione è che la cultura possa essere volano per lo sviluppo socioeconomico dei territori, per esempio aumentandone l’attrattività turistica.

Ecosistemi Culturali, tutti i dettagli del bando

Il bando Ecosistemi Culturali è rivolto a soggetti privati non profit per la realizzazione di proposte progettuali (“Proposte”). Le Proposte dovranno affrontare, tra gli altri, il tema dello sviluppo sostenibile. I programmi e le attività dovranno svolgersi prevalentemente in Comuni di ridotte dimensioni (meno di 100.000 abitanti), in aree interne, in zone rurali e/o in declino demografico.

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A titolo esemplificativo, le Proposte potranno prevedere:

  • Sviluppo e valorizzazione di musei, siti archeologici, opere d’arte, percorsi naturalistici, ecc.
  • Organizzazione di eventi artistici (come spettacoli teatrali e concertistici).
  • Nuova attrattività sul territorio, in contesti ove si registrino condizioni di fragilità sociale e spopolamento.
  • Sensibilizzazione delle comunità ai temi dell’arte e della cultura e al patrimonio artistico e paesaggistico del territorio.

Le Proposte dovranno avere una durata di minimo 18 mesi e massimo 24 mesi e dovranno concludersi entro dicembre 2026. Fondazione CDP metterà a disposizione fino a euro 500.000,00 (IVA inclusa, se applicabile); saranno ammesse proposte con richiesta economica minima di euro 50.000,00 e non superiore a euro 125.000,00.

Il contributo sarà erogato con le seguenti modalità:

  • Un anticipo pari al 20% dell’importo, a seguito della formalizzazione dell’aggiudicazione.
  • Una o più tranches, fino a ulteriore 70% dell’importo totale, a stato di avanzamento lavori in base alle date
    indicate nel cronoprogramma di progetto e alla rendicontazione relativa alle fasi già concluse.
  • Saldo pari al 10% dell’importo, entro 3 mesi dalla chiusura del progetto.

I progetti selezionati per l’assegnazione dei contributi saranno annunciati nel mese di dicembre 2023.

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