Al via il bonus colonnine elettriche per imprese e professionisti
Le imprese e professionisti potranno richiedere un contributo economico per acquistare e installare infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici (c.d. bonus colonnine elettriche per imprese e professionisti). Questo è quanto disposto con due decreti direttoriali, dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. La richiesta dei bonus sarà gestita tramite piattaforma di Invitalia.
Le domande potranno essere inviate dal 26 ottobre al 30 novembre. Il Ministero ha messo a disposizione 87,5 i milioni per la misura. “Con questa importante novità rivolta agli operatori economici – afferma il Ministro Gilberto Pichetto – vogliamo accompagnare la crescita della mobilità elettrica nel Paese, già fortemente sostenuta dal PNRR”.
Quadro riepilogativo per ottenere il bonus colonnine elettriche per imprese e professionisti
Riportiamo un quadro riepilogativo, pubblicato sul sito del Ministero, che riportano tutte le le informazioni per ottenere il bonus colonnine per imprese e professionisti
| In cosa consiste il bonus colonnine |
Il Bonus Colonnine per imprese e professionisti sostiene l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di imprese e professionisti, per un importo pari al 40% delle spese ammissibili. |
| Quali sono le spese ammissibili? | Sono ammissibili le spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021, data di entrata in vigore del Decreto Ministeriale 25 agosto 2021, n. 358, al netto di IVA, ed oggetto di fatturazione elettronica per:
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| I soggetti beneficiari |
Le agevolazioni sono rivolte a:
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| Le risorse stanziate dal Ministero | Le risorse disponibili sono pari a 87,5 milioni e sono così ripartite:
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| Come funziona | Per gli interventi previsti dai numeri 1) e 3) sopra indicati sarà possibile procedere con la compilazione della domanda online sul sito di Invitalia www.invitalia.it che gestisce la misura per conto del Ministero, a partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023. L’invio finale della domanda sarà possibile a partire dal 10 novembre 2023.
Per gli interventi previsti dal numero 2) sopra indicati, le imprese potranno inviare la domanda di accesso al contributo esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo PEC: CRE1@postacert.invitalia.it dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023. |
| Chiusura termini per la presentazione della domande | La chiusura dei termini di presentazione delle domande è, in tutti i casi, fissata alle 17.00 del 30 novembre 2023. |
Bonus colonnine domestiche
Ricordiamo che recentemente il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto 2 ottobre 2023 con cui definisce i termini di apertura e chiusura dello sportello online per la presentazione delle domande di contributo per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica.
Il Bonus colonnine elettriche 2022 e 2023 è riservato ad utenti privati e condomini. Questa agevolazione è diventata operativa come previsto dal DPCM 4 agosto 2022 che aveva appunto introdotto il contributo per installare punti di ricarica per auto elettriche nelle case private e nei condomini, con sconti fino all’80% sulla spesa prevista.
Per una rete di distribuzione adeguata
Queste agevolazioni messe in campo sicuramente potranno servire a realizzare, nel tempo, una rete di distribuzione adeguata e capillare di colonnine di ricarica. L’ubicazione delle nuove infrastrutture non è infatti omogenea nella Penisola e nemmeno funzionale alle reali necessità degli automobilisti. È quanto sottolineato in questi giorni dall’amministratore delegato di Enel, Flavio Cattaneo, intervenuto sul tema della mobilità in un incontro a Cernobbio (Como).
Intanto, la società Autostrade per l’Italia (Aspi) diventa il primo concessionario italiano a mettere a gara la realizzazione di servizi di ricarica per auto elettriche nelle grandi arterie di comunicazione. L’affidamento avverrà mediante una procedura competitiva che prevede la costruzione e gestione delle colonnine (almeno 150kW). Gli operatori dovranno rendere interoperabili tutte le stazioni di rifornimento ai Mobility Service Provider che ne faranno richiesta.
“L’obiettivo -continua- è la copertura di tutte le aree di servizio con stazioni di ricarica al 100% green per promuovere una rete di ricarica funzionale, efficiente e capillare”, precisa una nota della società guidata dall’amministratore delegato, Roberto Tomasi. Il primo lotto oggetto di procedura competitiva riguarda le seguenti aree di servizio: San Nicola Ovest, Teano Est, San Pelagio Est, Verbano Ovest, Montepulciano Est e Ovest, Le Saline Est e Ovest. Nel corso del 2024 saranno bandite le gare per i lotti successivi.