È entrato in vigore il 5 febbraio 2022 il
decreto legge n. 5 del 4 febbraio 2022 denominato Misure urgenti in materia di certificazioni verdi COVID-19 e per lo svolgimento delle attività nell’ambito del sistema educativo, scolastico e formativo, approvato dal Governo durante il consiglio n.59 del 2 febbraio 2021.
Le modifiche impattano sul mondo della scuola e sull’uso del green pass, soprattutto in riferimento alla dose booster, anche in un’eventuale ritorno alla zona rossa. Ecco i dettagli.
Quarantena a scuola: con il vaccino si resta in classe
Rispetto al
decreto approvato un mese fa, il Governo ha scelto una via diversa per l’applicazione, ad esempio, della DAD. Ecco cosa cambia nella frequenza scolastica, dai bambini più piccoli agli studenti delle superiori.
Nelle
scuole per l’infanzia fino a 4 casi di positività le attività proseguono in presenza, mentre con il precedente provvedimento bastava un caso di positività e le attività si bloccavano per 10 giorni. Con il nuovo provvedimento dal quinto caso di positività,
le attività didattiche sono sospese per cinque giorni.
Nella scuola primaria fino a quattro casi di positività, si continuano a seguire le attività didattiche in presenza con l’utilizzo di mascherina FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età e fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso accertato positivo al COVID-19. Inoltre, è obbligatorio effettuare un test antigenico rapido o autosomministrato o molecolare alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
Dal quinto caso coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età per dieci giorni; per tutti gli altri le attività proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.
Medie e superiori, ecco chi va in DAD
Nella scuola secondaria di primo e secondo grado con un caso di positività tra gli alunni, l’attività prosegue per tutti in presenza con l’utilizzo della mascherina di tipo FFP2 da parte di alunni e docenti.
Con due o più casi di positività tra gli alunni, coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 per dieci giorni.
Per tutti gli altri le attività scolastiche proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.
Green Pass e arrivi in Italia: come ci si comporta
Con il decreto 4 febbraio 2022 le certificazioni verdi COVID-19 rilasciate dopo la terza dose hanno efficacia senza necessità di nuove vaccinazioni. Una durata illimitata, sancita dal Governo, per evitare il blocco, previsto a marzo 2022, di numerosi certificati vaccinali.
Dal primo febbraio chi invece ha effettuato due dosi di vaccino ha un green pass valido sei mesi. Diventa illimitato con la dose booster, o terza dose. Chi si è sottoposto alla terza dose è equiparato a chi ha contratto il COVID ed è guarito dopo il completamento del ciclo vaccinale primario. Il Governo con il decreto 4 febbraio 2022 ha eliminato le restrizioni previste nelle zone rosse per coloro che sono in possesso del Green Pass Rafforzato.
Circolazione stranieri in Italia
Le persone che provengono da uno Stato estero e sono in possesso di un certificato di avvenuta guarigione o avvenuta vaccinazione con un vaccino autorizzato o riconosciuto come equivalente in Italia, nel caso in cui siano trascorsi più di sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale o dalla guarigione, è
consentito l’accesso ai servizi e alle attività per i quali è previsto il Green Pass Rafforzato previa effettuazione di un test antigenico rapido (validità 48 ore) o molecolare (validità 72 ore). Ciò vale anche per coloro che hanno effettuato vaccinazioni con vaccini non autorizzati o non riconosciuti come equivalenti in Italia, sempre previa effettuazione di un tampone.