Sicurezza sul lavoro

Coronavirus, vademecum per i lavoratori a contatto col pubblico

Il Ministero della Salute diffonde le misure cautelative da adottare sul fronte del Coronavirus
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Coronavirus, vademecum per i lavoratori a contatto col pubblico

Un’informativa per fare chiarezza sul Coronavirus e sulle cautele da mettere in atto da parte dei dipendenti a contatto con il pubblico. A diffonderla è il Ministero della Salute, con una circolare che sta facendo il giro delle aziende e delle strutture di servizio. A rafforzare la circolare, è intervenuto prima il decreto del 4 marzo 2020 e poi il Dpcm del 9 marzo 2020 con disposizioni drastiche che riguardano tutta l’Italia e coinvolgono tutti gli aspetti lavorativi e sociali.

Il Coronavirus in Italia

Le misure cautelative devono sempre tener conto della situazione di rischio del momento: nel caso specifico dell’Italia fra queste vi è il lavoro agile, provvedimento adottato da diverse aziende, per contenere il più possibile la circolazione del virus.

Questo significa che per tutti coloro che lavorano a contatto con il pubblico, fatta esclusione per degli operatori sanitari, si ritiene molto importante adottare le comuni misure preventive della diffusione delle malattie trasmesse per via respiratoria.

Le misure cautelative da adottare

Questi gli accorgimenti suggeriti:

  • lavarsi frequentemente le mani;
  • porre attenzione all’igiene delle superfici;
  • evitare i contratti stretti e protratti con persone con sintomi simil influenzali;
  • adottare ogni ulteriore misura di prevenzione dettata dal datore di lavoro.

I sintomi del Coronavirus

Quali sono i sintomi del Coronavirus? Il Ministero ribadisce che quelli più comuni sono febbre, tosse secca, mal di gola e difficoltà respiratorie. Le informazioni attualmente disponibili suggeriscono che il virus possa causare sia una forma lieve, simil-influenzale, che una forma più grave di malattia.

La via di trasmissione più frequentemente riportata è quella a seguito di contatti stretti e prolungati da persona a persona.

Come comportarsi con un caso sospetto di Coronavirus

Se, nel corso dell’attività lavorativa, si dovesse venire a contatto con un soggetto che risponde alla definizione di caso sospetto (in base alla circolare del 21/01/2020), si deve provvedere a contattare i servizi sanitari.

Nell’attesa, viene suggerito di:

  • evitare contatti ravvicinati con la persona malata;
  • se disponibile, fornirla di una maschera di tipo chirurgico;
  • lavarsi accuratamente le mani. Prestare particolare attenzione alle superfici corporee che sono venute eventualmente in contatto con i fluidi (secrezioni respiratorie, urine, feci) del malato;
  • far eliminare in sacchetto impermeabile, direttamente dal paziente, i fazzoletti di carta utilizzati. Il sacchetto sarà smaltito in uno con i materiali infetti prodottisi durante le attività sanitarie del personale di soccorso.

Articolo pubblicato il 17/02/2020 aggiornato al 10/03/2020

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