A Catania prende il via la riqualificazione di Corso dei Martiri

Per la città di Catania potrebbe trattarsi di un passo storico, la fine di una situazione di degrado che dura da quasi sessant’anni, da quando cioè furono avviate le opere di demolizione e completamento di Corso Sicilia. Nei giorni scorsi è stato infatti firmato l’atto definitivo che segna finalmente il via alle operazioni di riqualificazione degli oltre 50 mila mq comprendenti Corso dei Martiri della Libertà e alcune zone limitrofe. Il Comune e le parti private hanno firmato infatti davanti al notaio una convenzione, sulla base di un Accordo quadro siglato un anno fa, che impegna entrambi a riqualificare l’area, secondo le previsioni progettuali dell’architetto Mario Cucinella, approvate dalla Giunta, dall’Amministrazione e dal Sindaco Raffaele Stancanelli.

“Un momento di straordinaria importanza per Catania, che con un atto concreto segna il cambiamento della nostra città”: è il commento soddisfatto del primo cittadino. “Oggi si avvia finalmente, dopo decenni di ritardi, illegalità e spreco enorme di tempo e risorse pubbliche, un’azione di rigenerazione urbana in un’area di fondamentale snodo, perché quella zona segna il crocevia tra il mare, il centro storico e il perimetro urbano” . Stando a quanto è affermato nella convenzione, le opere dovranno essere realizzate, con fondi tutti privati pari a circa 200 milioni di euro, nell’arco di cinque anni, impiegando un migliaio di addetti.

Tra le opere oggetto di cessione a standard pubblico (urbanizzazioni primarie e secondarie), il piano prevede un parcheggio pubblico interrato su 3 piani localizzato a sud di piazza della Repubblica con accessi carrabili su via Luigi Sturzo. Secondo i piani comunali, il parcheggio giocherà un ruolo cruciale nella nuova vita del quartiere San Berillo centralizzando i parcheggi pubblici e fungendo da fulcro nella logistica del nuovo centro di Catania.

Il piano prevede inoltre che il verde pubblico sia localizzato in tre aree all’interno della superficie interessata dalla convenzione, la prima delle quali – corrispondente al sedime del parcheggio interno – sarà completata e ceduta al comune con l’intento di creare l’inizio di un grande parco che si collegherà al nuovo sistema urbano. Confermata anche un’altra area (quella tra piazza Grenoble, piazza della Repubblica e via Maddem) come area per il Mercato Pubblico, oltre a due destinazioni d’uso, una per attrezzature e servizi e una per unità immobiliari di medie e piccole dimensioni.

V.R.