Architettura

Tegel Projekt Berlin, il futuro sostenibile per l’ex aeroporto

Berlin TXL - the Urban Tech Republic e Schumacher Quartier entro il 2040 trasformeranno insieme a un grande parco il sito dello storico scalo con un parco industriale incentrato sulle tecnologie per la città e il costruito e nuove residenze
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Tegel Projekt Berlin, il futuro sostenibile per l’ex aeroporto
La città di Berlino sta dando il via a un importante progetto di rigenerazione urbana, che trasformerà il sito del dismesso aeroporto di Tegel. Tegel Projekt Berlin interviene su un’area di 500 ettari su cui sarà realizzato un importante e atteso progetto di rigenerazione urbana. Promotore è la società pubblica Tegel Projekt GmbH che, incaricata dalla municipalità, si sta occupando di seguire tutte le sue fasi realizzative, dalla progettazione alla sua comunicazione, e gestirà i nuovi spazi in realizzazione. Il progetto, atteso da lungo tempo, trasformerà il grande sito realizzando al suo interno un nuovo parco industriale affiancato da un nuovo quartiere residenziale smart. Le parti più iconiche e riconoscibili dell’ex scalo brutalista, il cui aspetto si deve allo studio di Amburgo Gmp Architekten, saranno mantenute e riutilizzate. Centrale è il ruolo del verde: quasi la metà della superficie dell’area diventerà un grande parco che, affidato a Grün Berlin, avrà un importante ruolo connettivo e di mantenimento della qualità urbana con i suoi 2 milioni di mq di aree verdi.

Un parco tecnologico per la città e il costruito

Berlin TXL – the Urban Tech Republic sarà un nuovo parco industriale incentrato su temi legati allo sviluppo e alla realizzazione di nuove tecnologie per la città e il costruito. Occuperà la parte meridionale del sito, riutilizzando anche gli iconici volumi dell’ex scalo, che saranno rifunzionalizzati e restaurati dal progetto. In realizzazione anche nuovi edifici destinati ad accogliere circa 1.000 tra imprese e start up attive negli ambiti delle costruzioni sostenibili, della ricerca sui nuovi materiali, della mobilità eco-friendly, del recupero e del riciclo, della pulizia delle acque e dell’efficienza energetica. I vecchi Terminal B e D ospiteranno lo start up center con gli uffici e i laboratori. Il distretto sarà completato da facilities e servizi, tra cui centri congressi e fiere, aree per la ristorazione e alberghi per l’accoglienza. Il parco è anche destinato a ospitare un nuovo campus per 2.500 studenti della Berliner Hochschule für Technik University of Applied Sciences e la Berlin Fire and Rescue Service Academy.

Grazie a Tegel Projekt Berlin nasce un nuovo quartiere urbano

Il progetto di rigenerazione dell’aeroporto di Tegel prevede anche la realizzazione di nuove residenze, che occuperanno la parte orientale dell’ex scalo. Lo Schumacher Quartier accoglierà oltre 10.000 persone in circa 5.000 nuovi appartamenti, serviti da asili e scuole e aree commerciali e di servizio. I nuovi edifici dovranno essere a consumo zero, alimentati da fonti energetiche rinnovabili e altamente performanti. Il nuovo distretto dovrà essere anche molto attento alla gestione della mobilità al suo interno. Completamente car free, sperimenterà un modello che darà la precedenza a quella pedonale e ciclabile.

2040, la fine dei lavori

Il cronoprogramma del progetto, che si avvia con l’acquisizione delle aree nell’agosto 2021, prevede il completamento della prima fase dei lavori nel 2027. È l’anno in cui si dovrebbero trasferire la Berliner Hochschule für Technik e il Berlin Fire Department and Rescue Services Academy. La metà degli anni trenta del XXI secolo dovrebbe invece vedere il completamento dello Schumacher Quartier. Tutte le fasi realizzative di Tegel Projekt Berlin, ne sono previste quattro, dovrebbero chiudersi entro il 2040.

Tegel, un importante pezzo della storia novecentesca di Berlino

Collocata nell’area a nord ovest della città, il sito dell’aeroporto di Tegel si trova a circa 5 km dal centro di Berlino. Il suo primo nucleo viene costruito a inizio XX secolo. È un aeroporto militare che alla fine degli anni quaranta è riconvertito, aprendosi al traffico civile per affiancare lo storico Tempelhof. Durante i decenni della Guerra Fredda diventa lo scalo a servizio di Berlino Ovest, collegandola con il mondo. Per questo suo ruolo è rimasto vivo nella memoria di molti berlinesi, acquisendo un valore non solo storico. Tegel, con il suo brutalista anello multipiano dalla pianta esagonale che serve 14 gate, è stato il principale aeroporto della capitale tedesca fino al suo utilizzo, principale accesso di tutta la Germania settentrionale. I suoi ultimi anni di vita sono strettamente legati al completamento, del nuovo Brandenburg International Airport. Firmato anch’esso da Gmp Architekten, ha finalmente aperto i battenti ampliando l’altro storico aeroporto cittadino, Schönefeld, dopo anni difficili, costellati di ritardi nei lavori e polemiche.  
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