Architettura
Le Città invisibili di Italo Calvino illustrate da Karina Puente
E’ basata a Lima, in Perù, l’architetto che con i suoi 6 disegni ha dato una forma visibile alle città protagoniste delle conversazioni immaginarie della novella italiana
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Nel suo progetto, l’architetto peruviano Karina Puente, appassionata di città, di disegno e lettura, ha messo tutte le sue passioni, interpretando con 6 disegni Le Città invisibili, la novella pubblicata nel 1972 da Italo Calvino. Il libro narra di conversazioni immaginarie tra l’esploratore veneziano Marco Polo e il governatore della Mongolia kublai Khan ed è stato determinante nell’elaborazione di un discorso attuale sullo sviluppo urbano. Per le sue illustrazioni, Karina Puente non ha realizzato solo disegni, ma ha utilizzato diversi tipi di carta e matite, per poi ritagliarle. Ciascun disegno ha la sua sorta di “profondità”, dunque, in quanto composto da strati di carta ritagliati e incollati.
