Rifiuti
Sottoprodotti: in quale direzione va la la normativa?
Le norme a livello regionale emesse ultimamente in merito ai sottoprodotti hanno lo scopo di promuovere politiche che contribuiscano al concreto passaggio da economia lineare ad economia circolare
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Stiamo assistendo all’emissione di norme a livello regionale che hanno lo scopo di fornire un supporto agli operatori che intendono individuare un certo oggetto o una certa sostanza come sottoprodotto. Tali normative rappresentano di fatto interessanti spunti di approfondimento per applicare in modo concreto i requisiti per i sottoprodotti stabiliti dal D.Lg. 152/2006.
Il motivo è essenzialmente legato alla necessità di promuovere politiche che contribuiscano al concreto passaggio da economia lineare ad economia circolare.
Individuare una sostanza o un oggetto come sottoprodotto, infatti, significa non farlo rientrare nella definizione di rifiuto, con tutto ciò che ne consegue, e riconoscergli un valore, inteso come possibilità concreta che possa essere utilizzato: un concetto questo che rientra appieno nello spirito dell’economia circolare.
