Edilizia scolastica: South Melbourne, la scuola del futuro

La scuola elementare di South Melbourne, di cui è previsto il completamento nei primi mesi del 2018, si è aggiudicata il premio Future Project of the Year 2016 del World Architecture Festival per la categoria che celebra il meglio dell’architettura in fase di realizzazione. Il progetto, opera dello studio australiano Hayball, racchiude in sé un modello innovativo di edificio scolastico, aperto non solo agli studenti ma anche alla comunità, creando una struttura ibrida che risulta dalla combinazione di hub di apprendimento e spazi comunitari multiuso, nonché campi sportivi e aree ricreative a disposizione di tutti. A differenza della maggior parte delle scuole, realizzate su un unico piano o al massimo due, la futura South Melbourne Primary School sarà un edificio verticale su sei livelli che riflette l’alta densità urbana dell’area in cui sorge, la Fishermans Bend nel comune locale di Port Phillip, Stato di Victoria. Questa zona, situata a sud di Melbourne a pochi chilometri dal Business District, rappresenta infatti la più grande area di rinnovamento urbano in Australia, destinata a raggiungere una densità di 32.000 abitanti/kmq, quasi equivalente a Manhattan. Accanto a Hayball, premiati tra i tanti vincitori del World Architecture Festival 2016, lo studio polacco KWK Promes per il Nuovo Museo Nazionale di Stettino (World Building of the Year) e lo studio cinese AN Design per il concept store Heike a Hangzhou (World Interior of the Year). Lo scorso anno invece il Future Project of the Year 2015 è andato a BIG per il progetto visionario del grattacielo Vancouver House. Seguendo la scia dello sviluppo che unisce educazione, tecnologia e comunità, la nuova scuola di South Melbourne promuove una ricca varietà di spazi e modalità di insegnamento che permettono agli studenti di imparare e crescere nella continua evoluzione della propria comunità, ragionando su un tema: cosa può offrire la scuola alla città e cosa può offrire la città alla scuola? L’edificio incorporerà infatti una serie di funzioni interconnesse: scuola elementare per 525 studenti, Early Learning Center per l’apprendimento precoce, una biblioteca, spazi comunitari multiuso, campi sportivi interni ed esterni e una serie di ambienti outdoor differenziati per svolgere, quando possibile, la maggior parte delle attività all’aperto. La struttura si presenta infatti caratterizzata da una serie di terrazze sfalsate che, posizionate in ogni piano, creano una composizione variabile dei prospetti sottolineata dall’alternanza di pannelli di alluminio e superfici vetrate. Fulcro del progetto e elemento caratterizzante dello spazio interno è la scala centrale pensata come un punto di interazione e di raccolta per valorizzare l’essenza di una scuola sviluppata in verticale. Aperta e sempre visibile nella sua interezza, la scala diventa luogo d’incontro, uno spazio didattico o un auditorium, essendo concepita più propriamente come una “piazza verticale” in cui la comunità incontra le attività della scuola. In questa struttura non sono inoltre previste classi formali ma quartieri di apprendimento che raggruppano un massimo di 75 bambini per stimolare la conoscenza collaborativa piuttosto che l’insegnamento didattico. La giuria del World Architecture Festival 2016 ha elogiato il modo in cui il progetto interpreta lo spazio e promuove la pedagogia, apprezzando la connessione tra aree didattiche interne ed esterne e gli ambienti di apprendimento differenziati. Scheda del progetto Progettisti: Hayball Committente: Department of Education & Training (Victoria State Government) Localizzazione: 129 Ferrars Street, South Melbourne, Australia Stato: in costruzione; previsto il completamento nel 2018 Dimensioni: 5.150 mq; sei livelli; numero di studenti 525 Materiali: struttura composita in acciaio, calcestruzzo prefabbricato, vetro, rivestimento in alluminio Stima valore di costruzione: 44 milioni di dollari australiani (circa 30 milioni di euro) Leggi anche: La scuola a ‘energia zero’ di Saint-Ouen