Architettura
Deepspot: in Polonia la piscina per immersioni più profonda del mondo
La Polonia soffia il primato all’Italia con la realizzazione della piscina più profonda del mondo. Si chiama Deepspot, raggiunge i 45 metri di profondità e batte quella italiana per soli 3 cm
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Appena fuori Varsavia, nella città di Mszczonów in Polonia, nasce Deepspot, la piscina per immersioni più profonda del mondo. Inaugurata lo scorso novembre 2020, la struttura vanta una profondità massima di 45 metri, quasi quanto un edificio di quindici piani. È stata progettata come piscina per la formazione e l’allenamento di sub, apneisti e tuffatori; non vuole competere con la bellezza del mare (non ci saranno infatti pesci o barriere coralline) ma vuole essere una buona palestra per imparare a immergersi in acque libere. È anche una destinazione completa, costruita per ospitare un ristorante, un hotel e corsi di formazione.
Un primato soffiato all’Italia per pochi centrimetri
Generalmente una piscina sottomarina raggiunge una profondità di 30 metri, ci si era già spinti oltre ma non ancora così tanto. Deepspot (con i suoi 45.47 m per essere precisi) ha infatti soffiato il primato mondiale all’Italia, superando la piscina Y-40 Deep Joy a Montegrotto Terme di soli 3 cm. Il progetto italiano rimane comunque unico, è stato il primo nel suo genere ed è conosciuto per le acque termali. Ha ispirato anche il design di Deepspot, con il tunnel trasparente e le ambientazioni ai vari livelli di immersione. Il record resisteva dal 2014, ora appartiene alla Polonia, ma pare che il primato polacco durerà ancora meno. A Liverpool, in Gran Bretagna, è prossimo al completamento il progetto ambizioso della piscina Blue Abyss: sarà profonda 50 metri e vorrà replicare artificialmente l’immensità nel nostro universo.La costruzione di Deepspot
Deepspot è un progetto della compagnia Aerotunel, proprietaria di Flyspot, la società responsabile dei famosi tunnel di paracadutismo indoor. Progettarla e costruirla non è stata un’impresa facile, considerando lo scavo di oltre 50 metri. La struttura della piscina è inoltre rinforzata con circa 1.100 tonnellate di acciaio per resistere alla pressione interna dell’acqua. Anche dal punto di vista impiantistico è stato installato un sistema di filtrazione ad hoc, necessario per mantenere l’acqua cristallina. Se si considera che una normale piscina è generalmente filtrata tre volte al giorno, è evidente che un sistema tradizionale non sarebbe stato applicabile; è stato così predisposto un impianto che preserva tutti i parametri bio-fisico-chimici dell’acqua e deve essere filtrato solo quattro volte al giorno. La costruzione è costata nel complesso tra i 9 e 10 milioni di euro e ha richiesto più di due anni per essere completata.
© Deepspot
Le caratteristiche più importanti della piscina polacca
Prima di tutto la sua profondità da record: 45.47 metri. Per riempire la piscina sono necessari 8.000 mc di acqua, una capacità che supera di 3 volte e mezzo quella di una piscina olimpionica. I sub, proseguendo lungo la discesa verso i 45 metri, incontrano profondità intermedie arricchite da superfici e grotte, ideali per praticare a diverse quote e in diverse circostanze. Grotte, finte rovine maya e addirittura un galeone a 20 metri di profondità, osservabili anche fuori dall’acqua grazie ad un tunnel trasparente in vetro pensato per i turisti. La piscina è fruibile da tutti: principianti, professionisti e visitatori. È completamente al chiuso, l’acqua è riscaldata e per questo è aperta tutto l’anno. La temperatura dell’acqua è superiore rispetto a quella delle piscine tradizionali, si aggira attorno ai 32-34 gradi a qualsiasi profondità, consentendo lunghe sessioni di allenamento.
© Deepspot