Edilizia
Sicurezza dell’edificio: il metodo brevettato Geosec contro le crepe nei muri
La guida d'intervento con metodo brevettato Geosec e indagini basate sul monitoraggio ERT 4D LIVE per mettere in sicurezza edifici esistenti
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Le lesioni che compromettono la sicurezza dell’edificio sono quelle sulle strutture portanti. Particolare attenzione va rivolta alle lesioni “passanti”, ovvero quelle crepe nei muri che attraversano interamente lo spessore della parete. Quando una lesione insiste su una parete portante bisogna tenerla sotto controllo con un attento monitoraggio. Si può iniziare con un rilievo fotografico delle fessure annotando su una pianta dell’edificio la posizione, l’ampiezza e la data della misura di ogni singola crepa. L’ampiezza si può misurare con un fessurimetro analogico graduato, economico e disponibile presso rivendite specializzate.
La frequenza della misurazione può essere stabilita dalla gravità della lesione. In termini generali, conviene misurare l’ampiezza della crepa almeno una volta al mese. Salvo urgenze e pericoli è utile attendere un monitoraggio in tutte le stagioni, così da rilevare se la lesione sia attiva, progressiva o ciclica. In ogni caso, un sopralluogo di un tecnico specializzato è consigliato per eseguire un esame approfondito del quadro fessurativo e delle cause che hanno portato alla manifestazione del problema.
Invece da un attento esame delle fessure e dai dati delle indagini preliminari, gli ingegneri e i geologi Geosec comprendono la gravità del cedimento e le zone di fondazione interessate. Per contrastare i cedimenti del terreno in modo mirato e uniforme l’azienda ha brevettato il metodo SEE&SHOOT, l’intervento che riporta sicurezza e stabilità negli edifici attraverso l’iniezione di resine espandenti.
Il metodo brevettato Geosec: l’importanza del monitoraggio ERT 4D LIVE per la sicurezza dell’edificio
Sapere “cosa c’è sotto” è l’approccio operativo che contraddistingue Geosec, azienda leader tecnologico nel consolidamento dei terreni e delle fondazioni attraverso iniezioni di resina espandente. Gli interventi realizzati sono sempre integrati alla diagnostica strumentale di controllo del terreno mediante tomografia ERT 4D Live prima, durante e dopo le iniezioni nel terreno. L’indagine ERT 4D LIVE si realizza con un set di elettrodi nel terreno distribuito intorno alla costruzione oggetto di investigazione, secondo geometrie specifiche per il contesto. La precisione e l’accuratezza di questa metodologia di indagine dà la possibilità ai tecnici Geosec di analizzare il terreno di fondazione senza scavi né demolizioni e capire le cause che hanno portato alla comparsa delle crepe nei muri. Le immagini tridimensionali raccolte, inoltre, forniscono al team Geosec una chiara mappa delle caratteristiche resistive del sottosuolo. Sono quindi evidenziate informazioni importanti quali vuoti presenti, cavità o strutture sepolte, dispersione di fluidi, porosità e caratteristiche litologiche generali del sottosuolo.
Invece da un attento esame delle fessure e dai dati delle indagini preliminari, gli ingegneri e i geologi Geosec comprendono la gravità del cedimento e le zone di fondazione interessate. Per contrastare i cedimenti del terreno in modo mirato e uniforme l’azienda ha brevettato il metodo SEE&SHOOT, l’intervento che riporta sicurezza e stabilità negli edifici attraverso l’iniezione di resine espandenti.

