I ponteggi Euroedile per il Ponte dell’Accademia a Venezia: un’operazione da record
Dopo gli allestimenti alla Torre dell’orologio e alla Libreria Marciana, Euroedile a Venezia è stata ingaggiata per il progetto del Ponte dell’Accademia sul Canal Grande, grazie a più di 35 anni di esperienza nel settore dei ponteggi.
Con la sua specificità, Venezia non è un luogo semplice per l’edilizia e per le attività di ponteggio connesse. Innanzitutto, l’accessibilità della città lagunare e il trasporto di materiali sono affidate a mezzi marittimi, previo ottenimento delle numerose autorizzazioni richieste per lo sbarco e l’inizio del cantiere. È necessario dichiarare il peso esatto dei materiali, i riferimenti precisi. L’approssimazione non è consentita in nessun caso.
Preservare Venezia e la sua affascinante complessità è una sfida che Euroedile accoglie sempre con maestria, capace di colmare ogni lacuna logistica: si pensi che l’azienda trevigiana è stata capace di installare nella città lagunare ben 100 cantieri in contemporanea.

Un biglietto da visita che è valso a Euroedile l’ingaggio per realizzare i ponteggi di grandi simboli veneziani come la Torre dell’Orologio e la Libreria Marciana in Piazza San Marco e, in seguito, del ponteggio del Ponte dell’Accademia.
Il ponteggio per il Ponte dell’Accademia: Euroedile a Venezia
Allestire il ponteggio sul Ponte dell’Accademia ha significato progettare una struttura ad hoc che non sconvolgesse la viabilità della città: era necessario assicurare che uno dei passaggi sul Canal Grande rimanesse libero per il transito pedonale. La realizzazione è stata effettuata con la tecnica del ponteggio sospeso, dove gli operai hanno potuto lavorare in piedi, mentre la parte superiore del ponte è rimasta accessibile per il traffico pedonale di turisti e residenti.
Il record di Euroedile
Il record di Ponteggi Euroedile è stato quello di liberare il Ponte dell’Accademia in una sola notte permettendo alle imbarcazioni della Regata Storica di attraversarlo senza problemi. Questo è stato possibile grazie al lavoro senza sosta di quaranta tecnici e operai, che hanno svolto nottetempo un lavoro che solitamente richiede giorni. Circa 400 ore di lavoro concentrate in una notte, in cui sono stati smontati 14.500 pezzi per un totale di 600 quintali di ponteggio e caricati in 5 barconi.
I tempi rapidi si sono rivelati un vantaggio per l’aggiudicataria del restauro. Non solo, ma hanno rafforzato il legame tra Ponteggi Euroedile e Venezia. L’azienda trevigiana ha infatti dimostrato nuovamente di poter realizzare opere provvisionali su tutte le superfici architettoniche con qualsiasi tipo di ponteggio e sperimentando ogni tecnica per superare ogni difficoltà.
A decretare il successo della realtà trevigiana è sicuramente la presenza di un team esperto di professionisti ed innovatori che mantengono il grado di innovazione costante. Per maggiori informazioni consulta la scheda qui sotto o questo link.
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