Sei su Facebook? Non puoi fare a meno di sponsorizzare i tuoi contenuti!

Sponsorizzare i tuoi contenuti? Perché mai dovresti farlo? I Facebook Ads, gli annunci online del social network più famoso al mondo, se usati con intelligenza possono fa decollare molte attività professionali. Inclusa quella del tuo studio tecnico. La caratteristica principale che li differenzia dalle altre inserzioni, realizzate con strumenti di marketing tradizionale, è che queste permettono di scegliere in modo mirato il pubblico al quale si vuole veicolare il messaggio. Vediamo, dunque, in cosa consistono e perché, se hai una fanpage su Facebook, non puoi fare a meno di sponsorizzare i tuoi contenuti:

• Due validi motivi per sponsorizzare i tuoi contenuti
• Come creare un’inserzione
• Come trovare il tuo pubblico

Due validi motivi per sponsorizzare i tuoi contenuti su Facebook

Abbiamo già avuto modo di evidenziare quanto sia importante realizzare contenuti di valore elevato e avere una buona frequenza di pubblicazione sui social network. Se vuoi sfruttare Facebook per far crescere la tua attività è fondamentale usarlo in modo professionale e dedicagli tempo ed energie. Hai bisogno di creare post interessanti e avere un piano editoriale che ti consenta di evitare lunghi periodi improduttivi. E’ un lavoro creativo molto faticoso perché attrarre l’attenzione delle persone si fa ogni giorno più difficile, bombardati come siamo da messaggi pubblicitari sia online che offline. Ed è questo il motivo principale per cui, dopo aver investito del tempo per realizzare i tuoi contenuti, è poco saggio non investire anche del denaro. Non puoi affidarti alla sola portata organica e sperare sempre di aver azzeccato il post virale. Un secondo motivo per cui devi sponsorizzare i tuoi contenuti è il costo ancora relativamente basso dei Facebook Ads, soprattutto se confrontato con altri strumenti di advertisting. Quanto costano? Dipende. Facebook vende spazi pubblicitari al miglior offerente con il meccanismo dell’asta. Ogni inserzionista, impostando il budget, indica quanto è disposto a spendere in totale (o giornalmente) per il raggiungere un certo obiettivo. Più c’è concorrenza su uno stesso tipo di pubblico e più aumenta il CPL (il costo per ottenere il contatto). A questo, poi, va aggiunta l’incidenza di altri fattori come il posizionamento dell’inserzione sulla piattaforma (es. sezione notizie, colonna di destra nella versione Desktop, Stories di Instagram, ecc.), il formato (es. gli annunci che indirizzano l’utente su altri siti web costano di più) e la qualità (alla tua inserzione viene assegnato un relevance score che tiene conto del gradimento degli utenti). Schema di una campagna Facebook Ads

Sponsorizzare i tuoi contenuti su Facebook: come creare un’inserzione

Se hai intenzione di sfruttare Facebook in maniera professionale per sponsorizzare i tuoi contenuti, il consiglio è di usare il Business Manager. Da questo gestionale puoi curare le fanpage, creare gli account pubblicitari, seguire l’andamento di più inserzioni contemporaneamente e ottenere numerosi dati utili a misurare la loro efficacia. In cosa consiste un’inserzione? Ogni campagna Facebook ha una struttura gerarchica composta da uno o più gruppi di inserzioni (ad set), i quali a loro volta contengono uno o più inserzioni (ads). Per ognuno di questi 3 livelli devi impostare i relativi parametri. Il primo fra tutti è l’obiettivo della tua campagna che devi decidere scegliendo tra 3 macro categorie di sponsorizzazione: notorietà, considerazione e conversione. Una volta che hai selezionato il tipo di soluzione pubblicitaria, l’erogazione della visibilità e il consumo del budget sarà ottimizzato coerentemente allo scopo che vuoi raggiungere (es. click, commenti, visualizzazioni, contatti, ecc.). Il pannello di controllo del Business Manager con gli obiettivi di marketing che ti propone Facebook Facciamo alcuni esempi. Puoi usare l’opzione “Copertura” quando hai una appena creato la tua fanpage, l’hai riempita di contenuti interessanti e vuoi semplicemente far conoscere quello che fai al maggior numero di persone in target. Questa opzione è valida anche nel caso in cui vuoi comunicare un’informazione solo a chi segue la tua pagina perchè, sai già, che organicamente non vedrebbe il tuo post. Viceversa se hai un contenuto che sta ricevendo molti commenti e condivisioni in maniera organica, potresti mostrarlo ad un maggior numero di utenti selezionando “Interazione”. La scelta di usare “Generazione dei contatti”, invece, è ideale quando vuoi raccogliere le informazioni degli utenti per creare una newsletter mentre, con l’obiettivo “Conversioni”, puoi spingere gli utenti a visitare una landing page per fargli compiere un’azione specifica come l’iscrizione ad un webinar o il download di una guida.

Sponsorizzare i tuoi contenuti su Facebook: la targettizzazione dettagliata

Una volta fissato il tuo obiettivo di marketing, Facebook ti permette di creare uno o più account pubblicitari. Tutti i dati relativi alla fatturazione delle inserzioni e ai report verranno così registrati nella valuta e con il fuso orario che sceglierai. Il consiglio è di crearne sempre più di uno per evitare problemi in caso di blocco o disabilitazione dell’account. Fatto questo, è arrivato il momento di cominciare a lavorare sul tipo di pubblico al quale vuoi mostrare il tuo contenuto. Puoi identificare il tuo cliente ideale selezionando la fascia d’età, il sesso e il luogo dove vive ma anche adottare una targettizzazione dettagliata che tiene conto di dati demografici, interessi e comportamenti. Puoi decidere dove posizionare la tua inserzione, programmare quando mostrarla e impostare il budget che desideri spendere. La targettizzazione dettagliata che ti propone Facebook Leggi anche: Ingegneri e Facebook: meglio il profilo, la pagina o il gruppo?