Demanio, 4 gare per audit sismico-energetici in BIM su immobili statali

Dall’Agenzia del Demanio 4 bandi per l’attuazione degli audit sismici ed energetici, in modalità BIM, su immobili statali dislocati in differenti aree di Roma e a Firenze. Molti degli edifici oggetto di concorso (vedi punto 3 del successivo elenco) svolgono funzione di presidi di sicurezza e/o di sedi delle forze armate (come la Caserma e Sede del Comando dei Carabinieri Roma Piazza Venezia o Forte Ostiense).

Gli immobili in oggetto

Di seguito i 3 concorsi indetti nell’area della Capitale:

1. Sant’Andrea al Quirinale, nel rione Monti; trattasi di complesso immobiliare vincolato, con configurazione attuale risalente agli anni ‘30 del 1900. Si richiedono per l’immobile in oggetto: servizio di verifica di vulnerabilità sismica, diagnosi energetica, rilievi architettonici, tecnologici e impiantistici. Il tutto da restituire in modalità BIM. Il bando ha un importo a base d’asta di oltre 530 mila euro. Il bando è scaduto il 19 gennaio 2021.
2. Immobili di via delle Messi D’Oro, nel quartiere Pietralata; Si tratta complessivamente di 30mila metri quadrati di ex laboratori e uffici. Sono richiesti i medesimi servizi riportati al punto 1, sempre in modalità BIM. Valore a base d’asta del bando di oltre 360 mila euro. La deadline per la presentazione delle offerte è fissata al 21 gennaio 2021.
3. 29 immobili, divisi in 9 lotti, tutti in aree interne al Comune di Roma. Si richiedono: verifica di vulnerabilità sismica, diagnosi energetica, rilievi tecnici e progettazione di fattibilità tecnico-economica; tutto da restituire in modalità BIM.  L’importo complessivo a base d’asta per questo bando è di oltre 7,5 milioni di euro. La deadline per la presentazione delle offerte è fissata al 25 gennaio 2021.

Audit in BIM, bandi da 8,5 mln di euro

I servizi in fase di affidamento, mettendo a sistema i 3 bandi indetti dall’Agenzia del Demanio, hanno un valore complessivo di quasi 8,5 milioni di euro a base d’asta e riguardano audit sismico-energetici in modalità BIM su più di 360mila metri quadrati di immobili. Ai link soprastanti, che fanno riferimento al portale dell’Agenzia del Demanio, ulteriori informazioni per chi fosse interessato a partecipare ai concorsi.

Non solo Roma, bando da 600 mila euro anche su Firenze

Procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., del servizio di rilievo, verifica della vulnerabilità sismica, progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in modalità BIM per il restauro e la rifunzionalizzazione del compendio demaniale “Ex Circolo Sottufficiali” porzione dell’ex Convento di Sant’Apollonia in via San Gallo a Firenze La gara è attiva fino al 27 gennaio per l’assegnazione di questi servizi di ingegneria e architettura. Si tratta di una porzione di circa 2.000 mq inserita nel complesso dell’ Ex Convento di Sant’Apollonia, nel centro storico della città, dove oggi convivono varie funzioni fra cui il Polo Museale, che contiene il Cenacolo dipinto da Andrea del Castagno, e gli spazi in uso dall’Università e alla Difesa. L’edificazione del complesso conventuale risale al Medioevo e si compone di diversi corpi di fabbrica che nel corso dei secoli si sono progressivamente trasformati per rispondere prima alle esigenze della comunità monastica e, dopo la soppressione del convento, a quelle di caserma e mensa universitaria. L’Ex Circolo Sottufficiali, al momento inutilizzato, è destinato a diventare nuova sede del Tribunale Amministrativo della Regione Toscana, la cui funzione verrà ricompattata al suo interno, eliminando la locazione passiva attuale, con un cospicuo risparmio dei costi di gestione oltre che di circa €276.000 annui di canone. La gara, con un importo a base d’asta di € 691.050,91, prevede, in un unico affidamento, l’effettuazione delle analisi preliminari, le verifiche di vulnerabilità sismica, tutti i livelli di progettazione, i servizi legati all’esecuzione e direzione dei lavori, il coordinamento della sicurezza. L’intervento di recupero dovrà contemplare materiali selezionati e soluzioni architettoniche innovative e moderne che siano, al contempo, poco invasive, ben integrate all’interno del compendio immobiliare esistente e capaci di restituire la leggibilità storica e la caratterizzazione architettonica del bene. Articolo pubblicato il 20.01.2021 – aggiornato il 21.01.2021