Banca d’Italia assume 25 ingegneri esperti di gestione e sistemi informativi
La Banca d’Italia ha indetto due concorsi pubblici – già riportati in Gazzetta Ufficiale – per l’assunzione a tempo
indeterminato di:
- 25 Esperti laureati in ingegneria con conoscenze nella gestione aziendale e nei sistemi informativi.
- 5 Esperti laureati con orientamento nelle discipline statistiche.
Per il concorso di cui alla lettera A sono richiesti i seguenti requisiti:
- Laurea magistrale o specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in: ingegneria gestionale (LM-31 o 34/S); modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (LM-44 o 50/S); altra laurea, anche di “vecchio ordinamento”, equiparata per legge a uno dei suddetti titoli.
- È consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all’estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente a quella richiesta (almeno 105/110), riconosciuti equivalenti a uno dei titoli sopraindicati ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi.
- Età non inferiore agli anni 18.
- Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell’Unione Europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall’art. 38 del d.lgs. 165/2001. Ai cittadini di uno Stato estero è richiesto l’ulteriore requisito di un’adeguata conoscenza della lingua italiana, che sarà verificata durante le prove di concorso.
- Idoneità fisica alle mansioni.
- Godimento dei diritti civili e politici.
- Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell’Istituto.
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Concorso 25 ingegneri: domanda di partecipazione e termini
La domanda dev’essere presentata entro le ore 16:00 del 27 ottobre 2020 (ora italiana), utilizzando esclusivamente l’applicazione disponibile sul sito internet della Banca d’Italia, all’indirizzo www.bancaditalia.it.
La Banca d’Italia si riserva la facoltà di utilizzare le graduatorie finali dei concorsi entro tre anni dalla data di approvazione. Le graduatorie finali vengono pubblicate sul sito internet www.bancaditalia.it.
Se un candidato avanza domanda di partecipazione per più di un concorso (A e B), viene presa in considerazione l’ultima candidatura presentata in ordine di tempo.
Le prove consistono in una prova scritta e in una prova orale e si svolgono a Roma. La prova scritta prevede lo svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nel programma d’esame e di un breve elaborato in lingua inglese su argomenti di attualità sociale ed economica.
25 Esperti laureati in ingegneria, lett. A del bando
PROVA SCRITTA – svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica e di un breve elaborato in lingua inglese.
Un quesito a scelta – tra due proposti dalla Commissione – di:
Strategia e gestione aziendale
- I modelli di corporate governance.
- L’assetto organizzativo dell’impresa: analisi e progettazione della struttura organizzativa, tipologie di struttura, meccanismi organizzativi, sistemi operativi.
- La strategia aziendale. I principali modelli di analisi competitiva, il business model e la catena del valore.
- I differenziali competitivi. Le economie di scala, di scopo, di apprendimento e le scelte di integrazione verticale (make or buy). La break even analysis.
- Il processo di definizione del business plan.
- L’innovazione d’impresa e l’Industria 4.0.
- La progettazione e l’implementazione del sistema di pianificazione e controllo di gestione: il sistema di budgeting, il processo di controllo, i principali meccanismi operativi, la struttura informativo-contabile e tecnico-informatica del controllo, il reporting.
- Performance d’impresa e delle singole unità organizzative: il sistema di contabilità analitica, analisi degli scostamenti; riclassificazione dei conti di bilancio e analisi per indici. Gli indicatori contabili, finanziari e non finanziari.
- Il sistema dei controlli interni.
Un quesito a scelta – tra due proposti dalla Commissione – di:
Business process management e project management
- I processi aziendali: attività, interdipendenze e meccanismi di coordinamento.
- Principali strumenti e tecniche di mappatura e modellazione dei processi aziendali, la valutazione delle prestazioni tramite i KPI; l’identificazione di benchmark.
- Analisi e diagnostica dei processi aziendali; l’identificazione delle criticità nei processi; il business process reengineering.
- Il project management: principi, processi e fasi.
- La pianificazione e il controllo del progetto: contenuto, qualità, avanzamento, tempi, risorse, costi e cash flow del progetto.
- Gli strumenti della pianificazione operativa del progetto: Work Breakdown Structure, diagrammi di Gantt, tecniche reticolari, curve a S.
- La gestione dei rischi nei progetti.
- L’agile project management.
Un quesito a scelta – tra due proposti dalla Commissione – di:
ICT e sistemi informativi
- Le componenti del sistema informativo: architettura, sistemi per la gestione dei dati e le reti di comunicazione.
- Architetture dei Sistemi Informativi, architetture di elaborazione, sistemi centralizzati e distribuiti, il Cloud Computing.
- Sistemi di gestione dei dati: architettura, proprietà, funzionalità e classi di utenza di un DBMS.
- La gestione dei dati aziendali. Datawarehousing e data mining.
- I principali Enterprise Systems presenti in azienda: ERP, CRM, SCM.
- Le architetture orientate ai servizi.
- Il sistema informativo direzionale; flusso organizzativo del processo direzionale; metodi di analisi dei requisiti dei sistemi informativi direzionali, decision support systems e business intelligence systems.
- Elementi generali di: tecnologie emergenti (block chain, big data analytics, machine learning e artificial intelligence) e IT security.
Un quesito a scelta – tra due proposti dalla Commissione – di:
Matematica e ingegneria finanziaria
- Rischio, rendimento e costo del capitale.
- Modelli di valutazione dei titoli obbligazionari e per la determinazione della struttura per scadenza dei tassi di interesse.
- Modelli di valutazione dei titoli azionari.
- L’ottimizzazione del portafoglio di strumenti finanziari (frontiera efficiente, CAPM, APT).
- Modelli di valutazione degli strumenti derivati e strategie di negoziazione e copertura dei rischi.
- Metodi di stima delle volatilità e delle correlazioni dei fattori di rischio.
- Modelli di valutazione del rischio creditizio e di credit scoring.
- Modelli di Valore a Rischio per i rischi di mercato.
- Modelli di misurazione dei rischi operativi, di tasso di interesse e di liquidità.
PROVA ORALE – oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese:
Elementi di economia e legislazione degli intermediari finanziari
- Il sistema finanziario. I soggetti e le teorie dell’intermediazione finanziaria.
- Le banche e gli intermediari finanziari non bancari: assetti istituzionali e organizzativi, governo societario e sistema dei controlli interni, funzioni tipiche e operatività, gli impatti dell’innovazione tecnologica e il fintech.
- La gestione del capitale e il processo di creazione di valore nelle istituzioni finanziarie.
- Strumenti di finanza innovativa (venture capital, cartolarizzazione, project financing, strumenti derivati).
- Elementi di legislazione bancaria e finanziaria: il quadro normativo comunitario e nazionale di riferimento; l’assetto istituzionale della vigilanza europea (le Autorità di controllo europee e nazionali; il meccanismo di Vigilanza Unico – SSM).
- Elementi di vigilanza sul sistema bancario e finanziario: le finalità; la vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva; la regolamentazione prudenziale introdotta da Basilea III e le relative modifiche (c.d. Basilea IV).
L’argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.


