Il punto sulla plastica monouso: quali novità ci sono?

Già da diversi anni l’Unione europea ha posto l’attenzione sul tema della plastica e, in particolare, sulle applicazioni di breve durata della plastica. In questi casi, infatti, le evidenze mostrano che non vi è di fatto un riutilizzo né un riciclaggio efficienti, andando, così, nella direzione opposta a quella doverosa ed imprescindibile dell’economia circolare. Quale strategia si adotta e quali novità sulla plastica monouso? Fin dal 2018, nella «Strategia europea per la plastica nell’economia circolare» (nel contesto del piano d’azione per l’economia circolare del 2 dicembre 2015) la Commissione ha concluso che, perché il ciclo di vita della plastica diventi circolare, occorre trovare una soluzione per la crescente produzione di rifiuti di plastica e per la dispersione di rifiuti di plastica nell’ambiente in cui viviamo, in particolare nell’ambiente marino.

Una strategia che acceleri verso l’economia circolare

La Strategia europea per la plastica intende premere sull’acceleratore proprio nella direzione di un’economia circolare in cui la progettazione e la produzione di plastica e di prodotti di plastica rispondano pienamente alle esigenze di riutilizzo, riparazione e riciclaggio, e in cui siano sviluppati e promossi materiali più sostenibili. E per fare ciò è necessario istituire un quadro giuridico specifico per ridurre efficacemente l’impatto negativo in particolare di determinati prodotti in plastica. Venendo alle novità più recenti, va ricordato che tra le finalità del decreto ministeriale 196 del 2021 è previsto che siano definite misure per sostenere e incentivare le imprese produttrici di tali prodotti in plastica monouso, ai fini della modifica dei cicli produttivi e della riprogettazione di componenti, macchine e strumenti di controllo verso la produzione di prodotti riutilizzabili o alternativi. Ed è proprio in linea con questa finalità che leggiamo il decreto direttoriale della direzione generale economia circolare e bonifiche numero 84 del 27 settembre 2024, che definisce termini e modalità per la presentazione di domande di agevolazione da parte di imprese produttrici di prodotti in plastica monouso (quelli elencati nella parte A dell’Allegato del decreto legislativo n.196/2021), che intendono procedere alla modifica dei propri cicli produttivi e alla riprogettazione di componenti, macchine e strumenti di controllo verso la produzione di prodotti riutilizzabili o alternativi. Quando possono essere presentate le domande?