Ingegneria Biomedica in Italia: atenei, materie e sbocchi lavorativi

L’ingegneria biomedica è una disciplina che unisce l’ingegneria, la biologia e la medicina per sviluppare soluzioni tecnologiche innovative per migliorare la salute umana. In tempi recenti, l’ingegneria biomedica ha assunto un ruolo sempre più importante grazie ai progressi nella tecnologia, nella scienza dei materiali, nella biologia molecolare e nell’informatica. In particolare, la pandemia da COVID-19 ha messo in evidenza l’importanza dell’ingegneria biomedica per sviluppare soluzioni diagnostica e terapeutiche efficaci.
Uno dei contributi più significativi durante la pandemia è stato lo sviluppo di test diagnostici rapidi e affidabili per il virus SARS-CoV-2. Ma l’ingegneria biomedica non si è limitata solo allo sviluppo di test diagnostici. Gli ingegneri biomedici hanno lavorato anche alla progettazione e alla produzione di ventilatori polmonari, strumenti cruciali per la gestione dei pazienti più gravi affetti da COVID-19. Inoltre, l’ingegneria biomedica ha contribuito anche allo sviluppo di tecnologie innovative per la sanitizzazione degli ambienti e delle superfici, per la gestione dei dati sanitari e per la telemedicina.
Dunque questo comparto dell’ingegneria si è dimostrato un alleato prezioso nella lotta contro la pandemia da COVID-19, e si prevede che continuerà a giocare un ruolo cruciale nel campo della sanità anche in futuro. Grazie alla continua evoluzione della tecnologia, gli ingegneri biomedici saranno in grado di sviluppare soluzioni sempre più innovative per migliorare la diagnosi, la terapia e la prevenzione di molte altre malattie.
Dove studiare in Italia ingegneria biomedica
L’offerta formativa in Italia è ampia, troviamo, infatti, Atenei in grado di proporre percorsi completi, con corsi di laurea triennali e magistrali tra cui scegliere. Questa laurea è classificata alternativamente tra le lauree dell’ambito dell’Ingegneria Informatica o nell’ambito dell’Ingegneria Industriale e quindi, in alcuni casi, vengono proposti percorsi che partono da lauree triennali in Ingegneria Elettronica o Informatica ad indirizzo Biomedico con possibilità di completare il percorso con una laurea magistrale in Ingegneria Biomedica, è il caso degli Atenei di Firenze e Roma Tre. Oppure, se l’obiettivo è l’internazionalizzazione, l’Ateneo di Ancona e di Roma Tre, hanno attivato corsi interamente in lingua inglese.
In fondo l’elenco delle facoltà italiane e dei corsi di studio relativi all’ingegneria Biomedica.
Materie di studio
L’ingegneria biomedica è una disciplina interdisciplinare che richiede una solida conoscenza in diversi campi della scienza e dell’ingegneria. Di seguito sono elencate le materie di studio principali dell’ingegneria biomedica:
- Biologia: la conoscenza della biologia è essenziale per comprendere il funzionamento del corpo umano e delle malattie che possono colpirlo.
- Chimica: la chimica è fondamentale per comprendere la struttura delle molecole e dei materiali utilizzati in ingegneria biomedica, ad esempio polimeri, biomateriali e farmaci.
- Fisica: la fisica è importante per la comprensione delle proprietà fisiche dei tessuti biologici e dei materiali utilizzati in medicina, come l’acustica e la meccanica dei fluidi.
- Matematica: la matematica è utilizzata per lo sviluppo di modelli matematici e algoritmi utili nella progettazione di sistemi di elaborazione dei dati biomedici, nella simulazione di processi biologici e nella progettazione di dispositivi medici.
- Ingegneria: l’ingegneria fornisce gli strumenti per la progettazione e lo sviluppo di dispositivi medici, strumenti diagnostici, sistemi di imaging e tecnologie per la riabilitazione.
- Informatica: l’informatica è fondamentale per la gestione dei dati biomedici e per lo sviluppo di software per l’elaborazione di immagini e dati biologici.
- Etica: l’etica è importante in quanto i dispositivi medici e le tecnologie biomediche influenzano direttamente la salute e il benessere delle persone. Gli ingegneri biomedici devono quindi comprendere le implicazioni etiche delle loro decisioni e delle loro azioni.
In conclusione richiede una solida formazione scientifica e tecnologica, oltre a una comprensione approfondita delle esigenze e delle sfide della medicina moderna.
A titolo esemplificativo, qui potrai visualizzare il piano di studi relativo al corso di Ingegneria Biomedica del Politecnico di Torino.
Sbocchi occupazionali e professionali
Un laureato in ingegneria biomedica ha molte opportunità di carriera nel campo della ricerca, della progettazione e dello sviluppo di tecnologie mediche. Alcuni dei principali ambienti lavorativi, che rappresentano il naturale sbocco professionale per un laureato in ingegneria biomedica, sono l’industria medica, le aziende che producono dispositivi medici e tecnologie biomediche richiedono ingegneri biomedici per la progettazione, lo sviluppo e la produzione di prodotti innovativi, e gli Istituti di ricerca, università o centri di ricerca che impiegano ingegneri biomedici per la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie mediche e per lo studio di problemi medici specifici. Vi sono poi gli ospedali e cliniche, dove l’ingegnere biomedico può essere impiegato per la manutenzione, l’aggiornamento e la gestione dei dispositivi medici e dei sistemi informatici utilizzati nella pratica clinica e le start-up e imprese innovative, spesso fondate da ingegneri biomedici e si concentrano sulla progettazione di prodotti e servizi tecnologici per il settore medico. Infine, altri ambiti dove l’ingegnere biomedico è molto richiesto sono la regolamentazione e conformità (le organizzazioni governative e le agenzie di regolamentazione impiegano ingegneri biomedici per garantire la conformità dei prodotti e dei dispositivi medici alle normative e alle leggi in vigore) e la consulenza e servizi di formazione: gli ingegneri biomedici possono fornire servizi di consulenza alle aziende e alle organizzazioni governative per la progettazione, lo sviluppo e la gestione di prodotti e tecnologie mediche. Inoltre, possono fornire servizi di formazione per il personale medico e tecnico che utilizza questi prodotti e tecnologie.
Di seguito l’elenco degli Atenei e link ai percorsi formativi in ambito bio-ingegneristico e oltre :
Politecnico di BARI
Ingegneria dei sistemi medicali (triennale)
Ingegneria dei Sistemi Medicali (magistrale)
Università degli Studi di BOLOGNA
Ingegneria Biomedica (triennale), sede CESENA
Biomedical Engineering (magistale), sede CESENA
Università degli Studi di CAGLIARI:
Corso di laurea di primo livello in IngegneriaBiomedica
Università degli Studi “Magna Graecia” di CATANZARO
Ingegneria Informatica e Biomedica (triennale)
Ingegneria Biomedica (magistrale)
Università degli Studi di FIRENZE
Università degli Studi di GENOVA
Ingegneria biomedica (triennale)
Politecnico di MILANO
Corso di laurea di primo livello in Ingegneria Biomedica
Biomedical Engineering – Ingegneria Biomedica
Università degli Studi di NAPOLI “Federico II”
Corso di laurea di primo livello in Ingegneria Biomedica
Bioingegneria Industriale (magistrale)
Ingegneria biomedica (magistrale)
Università degli Studi di PADOVA
Corso di laurea di primo livello in Ingegneria Biomedica
Università degli Studi di PALERMO
Corso di laurea di primo livello in Ingegneria Biomedica (sede Palermo)
Corso di laurea di primo livello in Ingegneria Biomedica (sede Caltanissetta)
Università degli Studi di PAVIA
Laurea Magistrale in Bioingegneria
Università di PISA
Corso di laurea di primo livello in Ingegneria Biomedica
Bionics engineering (Interateneo)
Università Politecnica delle MARCHE
Corso di laurea triennale in Ingegneria Biomedica
Biomedical Engineering (magistrale)
Università degli Studi di ROMA “La Sapienza”
Corso di laurea di primo livello in Ingegneria Clinica
Ingegneria Biomedica (magistrale)
Università degli Studi di ROMA “Tor Vergata”
Corso di laurea di primo livello in Ingegneria Medica
Ingegneria Medica (magistrale)
Università degli Studi ROMA TRE
Laurea Magistrale Biomedical engineering
Università “Campus Bio-Medico” di ROMA
Corso di laurea di primo livello in Ingegneria Industriale – indirizzo Biomedica
Ingegneria Biomedica (magistrale)
Politecnico di TORINO
Corso di laurea di primo livello in Ingegneria Biomedica
Ingegneria biomedica (magistrale)
Università degli Studi di TRIESTE
Ingegneria clinica (magistrale)
Il focus su percorsi di laurea e ingegneria
Ingegneria Navale, una storia italiana: dove studiare e prospettive di lavoro
Ingegneria Robotica e dell’Automazione: dove e cosa studiare in Italia, sbocchi lavorativi
Ingegneria aerospaziale in Italia: cosa si studia e dove farlo
Studiare ingegneria all’estero: dove studiare e come scegliere
Studiare ingegneria in inglese restando in Italia: dove e come
Ingegneria dei trasporti: la guida aggiornata al percorso di studi
Articolo pubblicato il 2 agosto 2019 – aggiornato il 28 aprile 2023