In Abruzzo la prima installazione Eternit Free
Fotovoltaico al posto dell’amianto: è il cuore della campagna Eternit Free, promossa da AzzeroCo2 e Legambiente con l’obiettivo congiunto di eliminare l’eternit e favorire la diffusione del fotovoltaico in sua sostituzione. Una campagna che ha raccolto già significative adesioni: 29 province, 4 regioni tra le quali l’Abruzzo, 3 associazioni provinciali, oltre alla Cna e Confartigianato e a 840 imprenditori, proprietari di capannoni per potenziali 1,2 milioni di metri quadrati di coperture in amianto.
Lo stabilimento interessato è quello della Vibrocementi del capoluogo abruzzese: una copertura di 15mila metri quadrati che è stata rimpiazzata con i pannelli fotovoltaici, grazie al conto energie e al premio incentivante per la rimozione dell’amianto. I pannelli installati, realizzati da Hanergy Solar Power, sono in silicio amorfo e sono in grado di produrre 990.415 kWh di energia rinnovabile, con il conseguente risparmio di 630 tonnellate di anidride carbonica l’anno.
Il valore complessivo di progettazione, permitting, fornitura e posa in opera degli impianti per il 75% è di origine europea e solo per il 25% sono stati impiegati prodotti di provenienza extra europea.
Un’azione positiva che acquista ulteriore significato per essere avvenuta in un territorio dove terremoto e crisi hanno colpito in modo estremamente duro la popolazione. “Con il progetto Eternit Free” ha affermato Mauro Di Dalmazio, assessore allo Sviluppo del turismo, ambiente, energia e politiche legislative della Regione Abruzzo, “in questa regione si riesce a rispondere, da un lato alla bonifica dei luoghi, pubblici e privati, contaminati dall’eternit e dall’altro si consolida il processo green economy con la diffusione di impianti fotovoltaici, che permettono in questo modo all’Abruzzo di essere una delle regioni leader nell’energia da fonti rinnovabili”.
V.R.

