Le opportunità del PNRR e dell’Agenda 2030 per i giovani geometri
                                Dal PNRR molte le opportunità per i giovani geometri. Ecco quali
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e l’Agenda 2030 come occasioni uniche, da sfruttare per porre in opera strategie condivise per lo sviluppo sostenibile. Con un’attenzione particolare all’apporto che possono dare i geometri. Oltre alle opportunità e scenari che si aprono per i professionisti, soprattutto i più giovani. Sono questi gli argomenti trattati nel corso di “Orizzonte Giovani”, iniziativa di formazione e orientamento del progetto CNGeGL “Geofactory, laboratorio di idee under 35” per dare spazio ai giovani nel mercato odierno. Tra le tematiche trattate, l’accento su questioni strategiche come la salubrità indoor e outdoor, la cultura dell’accessibilità mediante l’abbattimento delle barriere architettoniche. E ancora: la sussidiarietà orizzontale, la sostenibilità ambientale, la digitalizzazione dell’edilizia, la riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare, la salvaguardia del territorio.
PNRR per i geometri: Orizzonte Giovani e PA
Gli approfondimenti on line hanno coinvolto numerosi professionisti, con analisi sui “Patti di collaborazione” stipulati fra l’amministrazione pubblica e i cittadini. Un ruolo da protagonista è riservato alla figura tecnica del geometra. Alla base, un’amministrazione condivisa che prevede numerose azioni: dal facilitare l’accessibilità delle persone con disabilità al recupero di spazi abbandonati. Nello specifico, il consigliere CNGeGL e presidente di Fondazione Geometri Italiani Paolo Biscaro, ha presentato il progetto “inPa, gli incarichi ai professionisti”. A pochi mesi dal suo esordio in rete, il Portale del Reclutamento dimostra di essere “l’unica porta di accesso per il reclutamento del personale della PA rivolta a cittadini e Pubbliche Amministrazioni”. A dare slancio all’iniziativa, il Protocollo d’intesa dello scorso 16 luglio tra il Ministero della Pubblica Amministrazione e ProfessionItaliane. L’organismo riunisce il CUP e la Rete delle Professioni tecniche (RPT).
Rigenerazione urbana
Di caratura centrale, anche l’argomento portato all’attenzione degli oltre duemila giovani registrati dal consigliere CNGeGL Antonio Mario Acquaviva, con il titolo: “Dal dire al Fare: la funzione sussidiaria dei geometri nella pubblica amministrazione”. Acquaviva ha ricordato che buona parte dei progetti previsti dal PNRR riguardano azioni di sviluppo, valorizzazione e rigenerazione del territorio, alle quali è destinato circa il 39% delle risorse economiche complessive. Per consentirne la più efficace e completa attuazione nel quinquennio 2021-2026, i Comuni devono prioritariamente rafforzare la macchina amministrativa, favorendo la sinergia pubblico-privato mediante accordi di collaborazione che, trovano attuazione proprio nel principio della sussidiarietà orizzontale introdotto dalla legge costituzionale n. 3/2001.
Sussidiarietà orizzontale
Ed è proprio la sussidiarietà orizzontale uno degli elementi ricorrenti e trasversali in ciascuna delle 6 missioni in cui si articola il PNRR. L’amministrazione condivisa è una leva sempre più importante per la ricostruzione del Paese. I Comuni italiani che vi fanno ricorso sono 247 (103 al Nord, 70 al Centro e 74 al Sud), tra cui molti capoluoghi. Un fenomeno particolarmente aumentato durante la pandemia. Legata a queste tematiche, l’iniziativa di Regione Puglia “I luoghi comuni”. Il progetto finanzia progetti di innovazione sociale da realizzare in spazi pubblici sottoutilizzati e promossi da organizzazioni giovanili pugliesi. E ancora: la valorizzazione degli edifici non utilizzati, che l’Istat stima in oltre 740 mila in Italia, è parte delle conoscenze che i giovani geometri devono ampliare. Il tutto “per essere competitivi in un mondo del lavoro sempre più orientato ai processi di sviluppo sostenibile”.
PNRR e geometri: opportunità per Under 35
Importante lo spazio dedicato a “Le opportunità offerte alla categoria”. Paolo Biscaro ha centrato la sua esposizione sulla digitalizzazione e la transizione ecologica. Assi portanti del PNRR, ambiti privilegiati per i Geometri. La relazione ha inoltre posto in evidenza le componenti strategiche degli aspetti di interesse specifico per i Geometri, come Missione 1 (Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura) e Missione 2 (Rivoluzione verde e transizione ecologica). Senza trascurare un riferimento a tematiche di interesse legate alla Missione 6 (Salute). Tra i contributi dei geometri, legati alla Missione 1, “il superamento delle criticità mediante la definizione di accordi di collaborazione tra Comuni e Collegi territoriali”. Finalizzati a consentire alla PA “la gestione straordinaria di attività tecniche specifiche, con particolare attenzione alle procedure per l’edilizia”.
                                    



