Professione

Ingegneria dei trasporti: la guida aggiornata al percorso di studi

Di cosa si occupa un ingegnere dei trasporti? Come fare per intraprendere questo tipo di carriera? Gli atenei italiani offrono diversi percorsi dal forte carattere multidisciplinare
Condividi
Ingegneria dei trasporti: la guida aggiornata al percorso di studi

Parlando di SUS (sviluppo umano sostenibile) un ruolo importante è ricoperto dal tema mobilità sostenibile  al pari di quello sulla transizione energetica. Stiamo vivendo un mutamento del concetto di mobilità, anche il Rally Dakar 2022 si fa elettrico e il governo mette sempre più in cantiere proposte per l’energia e l’ambiente. L’ingegneria dei trasporti, ha un ruolo fondamentale in questa transizione, ma di cosa si tratta? Come si diventa esperti del settore? L’ingegneria dei trasporti è un ramo dell’ingegneria che si occupa dello studio e della progettazione dei sistemi di trasporto, sia pubblici che privati, per le persone e le merci. Ciò include la progettazione di strade, ponti, ferrovie, aeroporti, porti, mezzi di trasporto come automobili, autobus, treni, aerei, navi e biciclette, nonché l’organizzazione del traffico e la gestione della mobilità urbana.

Ingegneria dei trasporti, la grande mission

Gli ingegneri dei trasporti lavorano per migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità dei sistemi di trasporto, prendendo in considerazione anche gli impatti ambientali e sociali delle loro decisioni. Possono anche essere coinvolti nella pianificazione delle infrastrutture di trasporto, nella valutazione della domanda di trasporto, nella progettazione di reti di trasporto intelligente e nella gestione della logistica .In sostanza, l’ingegneria dei trasporti è un campo multidisciplinare che combina principi di ingegneria, scienze fisiche e sociali, economia e pianificazione per migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità dei sistemi di trasporto.Poiché si tratta di un argomento che coinvolge più settori, l’ingegneria dei trasporti, in Italia, è inserita all’interno del corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria Meccanica (indirizzi Trasporti e/o Infrastrutture).

Ispirazioni dal mondo delle Università

Date le diverse discipline coinvolte, non è semplice fornire un elenco completo delle opportunità formative universitarie nel campo dei trasporti. Tuttavia, visiteremo alcune università italiane per scoprire alcune delle soluzioni formative disponibili per coloro che intendono specializzarsi in questo ambito.All’Università degli Studi di Trieste, all’interno della laurea magistrale in ingegneriacivile si possono scegliere 3 curricola: Ambientale, Edile e Strutture o Infrastrutture e Trasporti. Analogamente l’Università degli studi di Padova ha attivato, all’interno del corso di laurea magistrale ingegneria civile, il curriculum in sistemi e infrastrutture di trasporto.Segnaliamo, inoltre, questo particolare percorso delDipartimento di Ingegneria dell’Energia Elettrica e dell’Informazione “Guglielmo Marconi” di Bolognain collaborazione con Alstom Ferroviaria S.p.A., Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A., SADEL S.p.A., SITE S.p.A., TPER S.p.A., stiamo parlando della creazione di una Scuola di Alta Formazione stagionale in Ingegneria dei sistemi per la mobilità integrata.

Questa iniziativa multidisciplinare nel settore dei trasporti e della mobilità integrata si concentra su infrastrutture, segnalamento, ICT, big data e gestione dei progetti, evidenziando le potenzialità delle tecnologie emergenti dell’ICT per l’evoluzione del settore.Il corso di laurea in Ingegneria Gestionale presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” offre 6 diversi indirizzi di studio, tutti con insegnamenti riguardanti economia, organizzazione e gestione aziendale, tra cui anche Ingegneria e gestione dei trasporti. Al Politecnico di Torino vi è un intero settore di ricerca dedicato ai trasporti.  Infine, i docenti e i ricercatori della Sezione Trasporti del Dipartimento di Ingegneria del Territorio dell’Università di Cagliari si dedicano all’insegnamento e alla ricerca scientifica nell’ambito dell’ingegneria dei trasporti e della fisica, offrendo formazione post-laurea e consulenza esterna.

In fondo all’articolo i link diretti di alcuni corsi attualmente attivi negli atenei italiani.

Materie di studio

In generale sono fornite agli studenti le basi scientifiche e tecniche per la progettazione, l’esecuzione e la gestione delle principali infrastrutture idrauliche e di trasporto (acquedotti, fognature, opere di regimentazione e di difesa dalle acque, infrastrutture portuali, interventi di difesa della costa, strade, ferrovie, aeroporti) e dei servizi connessi (modi di trasporto passeggeri e merci, urbani, regionali e nazionali).

Se s’intende affrontare questo genere di studi si dovranno conoscere i materiali, i metodi e gli strumenti usati nella costruzione e nella manutenzione delle strutture e delle infrastrutture  e ci si dovrà occupare della domanda e dell’offerta di trasporto e delle loro interazioni.

Le principali materie di studio di ingegneria dei trasporti includono:

  • Meccanica e dinamica dei veicoli: studio della meccanica dei veicoli e delle loro dinamiche in movimento.
  • Teoria dei trasporti: analisi dei diversi modi di trasporto e delle loro caratteristiche, con l’obiettivo di sviluppare sistemi di trasporto più efficienti e sostenibili.
  • Tecnologie dei sistemi di trasporto: studio delle tecnologie che supportano i sistemi di trasporto, come le infrastrutture stradali, ferroviarie e aeroportuali.
  • Sicurezza dei trasporti: analisi dei rischi associati ai diversi modi di trasporto e sviluppo di strategie per prevenire gli incidenti.
  • Gestione dei trasporti: studio dei processi di pianificazione, gestione e controllo dei sistemi di trasporto, inclusi la logistica e il traffico urbano.
  • Ingegneria ambientale dei trasporti: studio delle implicazioni ambientali dei sistemi di trasporto e sviluppo di soluzioni per ridurre l’impatto ambientale.
  • Economia dei trasporti: analisi dei costi e dei benefici dei diversi modi di trasporto e dello sviluppo di sistemi di trasporto sostenibili.
  • Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) applicate ai trasporti: studio delle tecnologie ICT applicate ai sistemi di trasporto, tra cui la modellizzazione e la simulazione dei sistemi di trasporto, l’integrazione dei sistemi di trasporto intelligente e la gestione dei dati.

Prospettive di lavoro

Gli ingegneri dei trasporti possono trovare occupazione in diverse aree, tra cui:

  • Settore pubblico: lavorando per enti governativi, agenzie di trasporto e autorità locali per la pianificazione, la progettazione e la gestione dei sistemi di trasporto pubblico.
  • Settore privato: lavorando per società di trasporto, costruttori di veicoli, società di logistica e trasportatori privati, occupandosi di sviluppo, progettazione e gestione di sistemi di trasporto.
  • Aziende di consulenza: lavorando per aziende di consulenza in ingegneria dei trasporti, fornendo servizi di progettazione e sviluppo di sistemi di trasporto, studi di fattibilità, analisi economiche, pianificazione del traffico, sicurezza e valutazione ambientale.
  • Università e centri di ricerca: lavorando come docenti e ricercatori universitari o in centri di ricerca, contribuendo allo sviluppo di nuove tecnologie e alla ricerca sulle migliori pratiche per la progettazione e la gestione dei sistemi di trasporto.

Le prospettive di lavoro per gli ingegneri dei trasporti sono buone, con una crescente domanda di professionisti in grado di sviluppare soluzioni sostenibili per la mobilità, per rispondere alle sfide ambientali e sociali che si presentano in questo settore in continua evoluzione.

Di seguito l’elenco di alcuni Atenei con corsi specifici e link ai percorsi formativi:

Università degli Studi di CATANIA:

Ingegneria civile delle acque e dei trasporti

Università degli Studi di GENOVA:

Safety Engineering for Transport, Logistics, and Production – Ingegneria della Sicurezza per i Trasporti, la Logistica e i Sistemi di Produzione

Politecnico di MILANO:

Ingegneria civile orientamento infrastrutture di trasporto

Università degli Studi di NAPOLI Federico II:

Ingegneria dei sistemi idraulici e di trasporto ISIT

Università di PISA:

Ingegneria dei veicoli

Università degli Studi di ROMA “La Sapienza”:

Transport Systems Engineering – Ingegneria deiSistemi di Trasporto

Università degli Studi di ROMA TRE:

Ingegneria delle infrastrutture viarie e trasporti

Il focus su percorsi di laurea e ingegneria

Ingegneria Navale, una storia italiana: dove studiare e prospettive di lavoro
Ingegneria Robotica e dell’Automazione: dove e cosa studiare in Italia, sbocchi lavorativi
Ingegneria aerospaziale in Italia: cosa si studia e dove farlo
Studiare ingegneria all’estero: dove studiare e come scegliere
Studiare ingegneria in inglese restando in Italia: dove e come
Ingegneria Biomedica in Italia: atenei, materie e sbocchi lavorativi

Articolo pubblicato il 31 luglio 2019 – aggiornato il 27 aprile 2023

Condividi

Potrebbero interessarti

Decreto Salva Casa

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2024 il Decreto Legge 29 maggio 2024, n. 69 recante “Disposizioni urgenti in materia di...

Nuovo Codice appalti

Un vero e proprio cambio di paradigma, mirato a ristabilire un equilibrio tra la necessità di velocizzare le procedure di appalto e...