Professione

Crediti per gli Ingegneri, ecco la nuova Piattaforma Formazione

Con il restyling della piattaforma MyIng cambiano anche le tempistiche di presentazione delle istanze per il riconoscimento dei crediti formativi
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Crediti per gli Ingegneri, ecco la nuova Piattaforma Formazione

Nuovo anno, vecchi e nuovi crediti da portare a casa. A cinque anni dall’introduzione dell’obbligo di aggiornamento professionale, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha messo in atto alcune iniziative per migliorare le attività formative.

Fulcro di questo rinnovamento è il restyling della Piattaforma Formazione MyIng, che sarà disponibile online dal 1° febbraio 2020 e operativa dal 14 aprile.

Oltre a una nuova veste grafica, il portale offrirà nuovi servizi e strumenti operativi e di controllo al fine di migliorarne la fruizione da parte degli iscritti all’Ordine.

Rimodulate le tempistiche per le attività di aggiornamento informale dei crediti

In considerazione di questo cambiamento e dell’introduzione delle nuove modalità di presentazione di autocertificazione delle attività di aggiornamento informale sono state rimodulate le tempistiche di presentazione delle diverse istanze dei professionisti.

I nuovi termini da rispettare sul fronte crediti formativi

Riportiamo di seguito le nuove scadenze per gli iscritti fissate dal CNI:

  • A partire dal 1° febbraio 2020 e fino al 13 aprile 2020 sarà possibile visionare sulla piattaforma il nuovo modello di autocertificazione per il riconoscimento di 15 CFP a seguito delle attività di aggiornamento informale svolte nel 2019 (art.5 .2 Testo Unico 2018). Al contempo è consentito inviare eventuali richieste di modifica e integrazione, anche a seguito dei controlli che saranno effettuati.
  • La presentazione delle autocertificazioni ufficiale sarà possibile dal 14 aprile 2020 fino al 30 giugno 2020.
  • A partire dal 14 aprile 2020 e fino al 30 giugno 2020 sarà possibile inviare l’autocertificazione per il riconoscimento di ulteriori CFP Informali (da art.5.3.1 a art.5.3.7 Testo Unico 2018.). Le attività svolte nel 2019 possono essere: pubblicazioni di articoli, monografie, contributi su volume; concessione di brevetti; partecipazione qualificata a commissioni e gruppi di lavoro; partecipazione a commissioni esami di stato per l’esercizio della professione e partecipazioni a interventi di carattere sociale.
  • A partire dal 1 luglio 2020 e fino al 31 gennaio 2021 sarà possibile, come previsto all ‘art.6 del Testo Unico 2018, inoltrare al proprio Ordine, esclusivamente attraverso la nuova piattaforma, le domande di riconoscimento dei CFP Formali relativi al 2020 per la frequenza di dottorati, master e insegnamenti universitari su materie connesse all’attività professionale.
  • A partire dal 1 luglio 2020 e fino al 31 gennaio 2021 sarà possibile inoltrare al proprio Ordine, anche tramite la nuova piattaforma, tutte le richieste di esonero relative al 2020 di cui all ‘art.11 del Testo Unico 2018.

Invariata la scadenza per il riconoscimento dei CFF formali 2019

Si ricorda infine che la data di scadenza per le domande di riconoscimento dei CFP formali e per le richieste di esonero da presentare agli Ordini relative al 2019 rimane fissata al 31 gennaio 2020.

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