Professione

66° Congresso Nazionale Ingegneri, risultati e nuove idee

Riuniti sulla MSC Poesia 1300 professionisti per il 66° Congresso Nazionale Ingegneri: crisi energetica, Superbonus e PNRR al centro dei lavori. Prossima edizione nel 2023 a Catania
Condividi
66° Congresso Nazionale Ingegneri, risultati e nuove idee
Il 66° Congresso Nazionale degli Ingegneri dal 26 al 29 ottobre in una chiave inedita: nuovamente in presenza, non in una singola città, ma organizzato in sinergia tra i 4 ordini provinciali che partecipano a FROIL, la Federazione Regionale degli Ordini degli Ingegneri della Liguria. L’evento ha visto l’avvio dei lavori a Genova e si è svolto a bordo della nave MSC Poesia. Questa modalità ha dato occasione di svolgere attività di formazione, aggiornamento, incontro e confronto in spazi adeguati e allo stesso tempo raccolti. Spesso nelle città di media grandezza l’impresa di reperire sale sufficientemente grandi per ospitare gli incontri non è semplice, e talvolta accade che i partecipanti ad eventi di questa portata debbano pernottare in alberghi che implicano ulteriori spostamenti. Dopo le recenti operazioni di rinnovo degli ordini provinciali, avvenuto la scorsa estate, questo rappresenta il primo grande momento di incontro a livello nazionale. L’evento si trova inoltre nel momento di rinnovo del Consiglio Nazionale, eletto dai Consigli degli Ordini.

Confini – Linguaggi, progetti e idee per un futuro sostenibile

A Genova le operazioni congressuali sono state aperte dai saluti istituzionali e dalla relazione di apertura curata dal Presidente CNI Zambrano, con un riferimento d’obbligo alla nascita del nuovo Governo cui l’ing. Zambrano ha fatto gli auguri a nome degli ingegneri italiani. E’ stato evidenziato il ritorno all’evento in presenza, dopo l’emergenza pandemica, con la presenza di 1300 ingegneri, proprio nella città dove nel 1950 si riunirono 156 delegati di 50 ordini: da questo incontro emerse l’importanza e il valore di un momento di confronto, socializzazione e condivisione, con proposte per il futuro. Alessandro Cattaneo, capogruppo alla Camera di Forza Italia, è intervenuto attraverso un video-messaggio: “Sono un ingegnere iscritto all’Albo, dunque comprendo perfettamente tutte le vostre problematiche. Sono tante le sfide che attendono il Paese e per questo serve un patto con i liberi professionisti sui dossier più importanti, come quello del Pnrr. Senza dimenticare temi su cui abbiamo lavorato assieme come quello dell’energia, dell’equo compenso, delle infrastrutture”. Le successive giornate sono state articolate con moduli di approfondimento moderati dal giornalista RAI Gianluca Semprini, con interventi provenienti dal mondo accademico e della ricerca, dalle imprese, dalle istituzioni. Si trova inoltre l’occasione formativa offerta dai laboratori curati dalla Luiss Business School, che contemplano esperienze di leadership, gestione della comunicazione, team working, marketing, e organizzazione del lavoro. Oltre agli incontri già citati, l’incontro dei rappresentanti di vari gruppi di lavoro. Un esempio è offerto dai molti ingegneri nel mondo della scuola, e sono molti punti di incontro che il mondo della Scuola e quello degli Ingegneri possono trovare. Un patrimonio edilizio da rinnovare, più performante dal punto di vista energetico e adeguato alle esigenze infrastrutturale attuali; allo stesso tempo la necessità di valorizzare i titoli di studio e, com’è noto nella scuola, rendere possibile la stabilizzazione del personale docente. Una criticità particolarmente sentita è quella dell’aspetto contributivo.

La crisi energetica: soluzioni e opportunità

Negli interventi è emersa la necessità di modernizzazione, sia fisica sia “culturale”. Un patrimonio edilizio innovativo può essere anche produttore di energia, e sono necessari interventi che riguardano una molteplicità di settori, con un’indispensabile necessità di pianificazione energetica, che possa sfruttare al meglio tutte le soluzioni e pratiche per il miglior rendimento possibile. Si tratta di un’emergenza comune e attuale, con una risonanza globale. È stato evidenziato l’impegno della ricerca nel campo nucleare. Gli attuali scenari geopolitici e l’impatto che questi stanno avendo sull’andamento dell’economia e sulla sicurezza sono necessari a contestualizzare il momento: i conflitti, le sanzioni economiche, le spese belliche, la necessità di disporre di riserve proprie per i singoli Paesi. Un esempio è offerto dalla relazione di quanto operato da Snam. Per favorire gli obiettivi di riempimento di aprile (inizio della campagna di iniezioni) Snam ha anticipato gli acquisti del gas di cui di solito si serve per utilizzare la rete (ca. 0,7 miliardi di mc di gas), immettendolo interamente in stoccaggio. A partire dal mese di giugno, a seguito di un provvedimento del governo, Snam ha agito in qualità di acquirente di ultima istanza (acquistando e iniettando 1,3 miliardi di mc di gas). Per favorire una maggiore sicurezza e diversificazione degli approvvigionamenti energetici dell’Italia, Snam ha acquistato la Fsru ‘Golar Tundra’ nel giugno 2022 e la ‘Bw Singapore’ nel luglio 2022 in un mercato estremamente competitivo. Le due navi, entrambe con una capacità di rigassificazione annua di 5 miliardi di metri cubi di gas, saranno posizionate rispettivamente a Piombino (3 anni in porto e successivamente offshore) e Ravenna (offshore). Massimo Derchi (Chief industrial assets officer Snam) ha poi evidenziato che l’Italia, grazie alla sua posizione geografica e all’infrastruttura gas esistente, che può essere riconvertita al trasporto dell’ idrogeno, ha l’opportunità di costituire un “bridge infrastrutturale” per l’importazione dell’idrogeno in Europa.

Cosa fare per le città: esempi al 66° Congresso Nazionale Ingegneri

La rigenerazione urbana e il green building sono passaggi necessari per città meno energivore, più pulite, vivibili, una vita più ecosostenibile sotto tutti i punti di vista. Tra questi interventi possono essere menzionati anche opere edilizie note alla collettività in senso negativo, ma che possono essere oggetto di recupero ed efficientamento energetico. A Genova è citabile l’intervento in corso sul “Biscione”, un grande complesso di edilizia popolare degli anni ’60 in calcestruzzo a vista, oggetto di un intervento di circa 64milioni di Euro. Sono stati riportati i dati rilevati dal Centro Studi CNI: tra agosto 2020 e dicembre 2021 la spesa per Superbonus 110% si stima sia stata di poco superiore ai 20 miliardi di euro, dei quali 16,2 miliardi di euro per il solo Superecobonus come certifica Enea. Dalla seconda metà del 2020 ad oggi la spesa complessiva è stata pari a 51,2 miliardi di euro”. Da gennaio a settembre 2022 la spesa per il Superecobonus 110% ha raggiunto 35 miliardi di euro; pertanto nei primi 9 mesi di questo anno, gli investimenti per la coibentazione e per l’efficientamento energetico degli edifici residenziali hanno già doppiato e superato l’intera spesa del 2021.

PNRR, opere e futuro

Il PNRR coinvolge direttamente gli interventi sul territorio, dove spicca l’emergenza infrastrutturale di collegare “in rete” le diverse realtà per poterne consentire e agevolare lo sviluppo. Tra queste opere finanziate, tutte fondamentali, si possono menzionare i collegamenti ferroviari verso l’estero (linea del Brennero, che coinvolge anche l’attraversamento urbano di Trento), come anche i collegamenti trasversali “da costa a costa”, come la Orte-Falconara, Palermo-Catania, le Ferrovia Jonica. In questo contesto sono state ricordate le necessità di adeguamento delle norme sugli appalti e le condizioni di sicurezza sullo svolgimento dei lavori. Sbloccare i tempi di affidamento degli incarichi è un punto fondamentale per i progettisti e per un avviamento del cantiere. Il Modulo 5 ha aperto la giornata di venerdì 28 dando rilievo all’importanza degli aspetti di competenze, comunicazione e organizzazione. Sono stati riportati esempi nazionali, ma guardando anche ad un mercato internazionale e quali siano le risposte alle esigenze dei professionisti e delle imprese dell’edilizia italiana di oggi citando, ad esempio, l’intervento proposto dalla società di ingegneria Mecobat – Management des etudes et conception du batiment. In fatto di organizzazione generale, è stato evidenziato da Maurizio Michelini (Consigliere della Camera di Commercio di Genova) come In Italia si sappia gestire molto meglio l’emergenza, rispetto alla normalità. E saper gestire la normalità è un aspetto necessario, ricordando tragedie come il crollo del viadotto di Genova. In ogni ambito è quindi dovuta e necessaria maggiore attenzione verso il settore della pianificazione, accertandosi del rispetto di questa, che non deve essere fine a sé stessa, bensì uno strumento di riferimento utile e attuale.

Il ministro Salvini al 66° Congresso Nazionale Ingegneri

La sessione conclusiva dei lavori ha visto l’intervento in videocollegamento del Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che ha salutato gli ingegneri a Congresso, menzionando le molte opere fondamentali per i Trasporti, necessari per il contatto tra l’Italia e il resto d’Europa. L’intervento del Ministro Salvini è stato preceduto e annunciato dal Presidente del CNI, Armando Zambrano, che ha ricordato la fattiva collaborazione avvenuta già in passato tra i rappresentanti degli ingegneri e il Ministro. “Sono diversi – ha detto, i temi caldi che saranno oggetto delle prossime interlocuzioni istituzionali. Dall’Equo compenso, che è il cuore della nostra battaglia politica, alla semplificazione delle norme. C’è poi il tema della rigenerazione urbana e dei bonus edilizi. In questo Congresso è emerso con chiarezza la loro validità quali strumenti per il rilancio economico del Paese e del miglioramento della sicurezza e dell’efficienza energetica dei nostri edifici”. Il Ministro ha sostenuto che l’aumento dei costi delle materie prime renderebbe necessaria una revisione del Pnrr e, a proposito di nucleare, ha detto che esso va riconsiderato al netto di posizioni ideologiche. Ha citato numerose opere contenute nel PNRR ed è stato fatto riferimento anche alla ferrovia Cuneo-Ventimiglia, importante collegamento Italia-Francia, che nel 2021 ha anche ottenuto un importante riconoscimento come “Luogo del Cuore FAI” per il suo alto valore paesaggistico.

Conclusioni del 66° Congresso Nazionale Ingegneri

Dopo la consueta presentazione del documento programmatico, è stato evidenziato il lavoro svolto Consiglio uscente con l’augurio di proseguimento. Nell’ambito delle attività pomeridiane la firma del Memorandum d’intesa tra il Consiglio Nazionale Ingegneri e l’Ordem dos Engenheiros (Ordine degli Ingegneri) del Portogallo: a siglare il documento i Presidenti Armando Zambrano e Fernando Manuel de Almeida Santos. Il 67esimo Congresso nazionale degli Ingegneri si terrà nel 2023 a Catania.
Condividi

Potrebbero interessarti

Condominio

Dalla costituzione del condominio alla gestione delle tabelle millesimali, dalle delibere assembleari ai lavori edilizi e ai titoli abilitativi:...

Decreto Salva Casa

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2024 il Decreto Legge 29 maggio 2024, n. 69 recante “Disposizioni urgenti in materia di...