PNRR, via libera a 1,7 miliardi per i contratti di sviluppo “Net Zero, Rinnovabili e Batterie”
Via libera a 1,7 miliardi per i contratti di sviluppo “Net Zero, Rinnovabili e Batterie”. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesso il decreto che disciplina le modalità di accesso ad una misura che prevede l’utilizzo di fondi Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per agevolare la transizione energetica.
Delle risorse stanziate, almeno 308,6 milioni sono destinati a programmi di sviluppo concernenti le tecnologie fotovoltaiche ed eoliche, e non meno di 205,1 mln a quelli riguardanti le batterie. Per il titolare del dicastero, Adolfo Urso, si tratta di “uno stanziamento significativo, che si aggiunge alle risorse previste per Transizione 5.0, che accompagnerà il nostro sistema produttivo verso un’economia più sostenibile”. L’obiettivo è “favorire l’innovazione, la competitività e la creazione di valore”.
Contratti di sviluppo Net Zero: cosa prevedono i progetti
Il decreto individua le modalità e i termini di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni per gli investimenti. Il tutto, finalizzato a rafforzare il sistema produttivo dei dispositivi utili per la transizione ecologica, attraverso lo strumento dei Contratti di sviluppo.
I programmi dovranno prevedere la realizzazione di progetti di sviluppo industriale o per la tutela ambientale. E ancora: progetti di ricerca, sviluppo e innovazione finalizzati alla produzione di batterie, pannelli solari, turbine eoliche, pompe di calore, elettrolizzatori, dispositivi per la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS). Infine, l’obiettivo è dar vita a programmi di sviluppo per la produzione di componenti chiave e il recupero delle materie prime critiche così come specificate nel decreto del Mimit.
La suddivisione delle risorse
Le risorse disponibili sono pari a 1.738.770.155 euro. Secondo la seguente articolazione:
- 225.000.000 euro a valere sulla dotazione di cui alla Misura M1C2 – Investimento 7, sotto investimento 1 del PNRR;
- 770.155 euro riferiti alla Misura M2C2 – Investimento 5.1 del PNRR, con la seguente articolazione:
- 1) 308.620.842 euro per lo sviluppo delle tecnologie fotovoltaica ed eolica;
- 2) 205.149.313 euro per lo sviluppo del settore delle batterie.
Almeno il 40% delle risorse dovranno essere destinati a progetti da realizzare nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Le imprese potranno presentare istanza allo Sportello Invitalia a partire dalle ore 12.00 del 27 giugno. La piattaforma sarà aperta sia a nuove domande di Contratto di sviluppo sia a domande già presentate all’Agenzia, il cui iter agevolativo risulti sospeso per carenza di risorse finanziarie.

