PNRR, in arrivo 500 milioni per il rinnovo della flotta navale in versione green
In arrivo 500 milioni di euro per il rinnovo delle navi in versione green. Il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili ha infatti pubblicato il decreto che individua i criteri, i termini e le modalità per l’assegnazione di mezzo miliardo di euro. Si tratta del contributo agli armatori per l’acquisto di nuove navi o l’ammodernamento di quelle esistenti o in costruzione. L’obiettivo? Favorire la transizione ecologica della flotta. Si tratta di risorse derivanti dal PNRR: le imprese armatoriali dovranno presentare dei progetti in grado di assicurare migliori performance ambientali. Ma non solo: da prevedere l’abbattimento delle emissioni inquinanti delle navi, anche nei porti, grazie all’uso di sistemi di propulsione di ultima generazione, batterie elettriche, soluzioni ibride o comunque innovative sotto il profilo idrodinamico, sistemi digitali di controllo o della sostenibilità dei materiali.
PNRR, flotta navale green: le modalità dei contributi
Nello specifico, i contributi finanzieranno 3 tipologie di intervento:
- 225 milioni per il rinnovo delle navi (acquisto di nuove unità navali dotate di impianto di propulsione a basso impatto ambientale);
- altri 225 milioni per interventi di completamento di nuove unità navali dotate di impianti di propulsione a basso impatto ambientale. Oppure per lavori di modificazione di unità navali o di trasformazione che ne comportino un radicale mutamento delle caratteristiche;
- 50 milioni per interventi di rinnovo di unità navali operanti nei porti italiani, come i rimorchiatori. Gli interventi comprendono l’acquisto di nuove unità navali a basso impatto ambientale, il completamento di nuove unità o lavori di trasformazione in senso ecologico di navi già operative.
I miglioramenti dal punto di vista della riduzione delle emissioni di gas climalteranti dovranno essere certificati dagli organismi terzi specializzati.
Termini di presentazione delle domande
Come sottolinea il Ministro Enrico Giovannini, gli interventi sono finalizzati a “sostenere la transizione ecologica del trasporto marittimo, componente fondamentale del nostro sistema economico”. E ancora: “Le risorse messe a disposizione consentiranno di favorire il rinnovamento delle flotte. Incentivando gli armatori all’acquisto di nuove navi dotate di tecnologia di ultima generazione, con motori in grado di utilizzare combustibili a basso impatto ambientale (GNL, bioGNL, metanolo, idrogeno, ammoniaca). Oppure alla trasformazione di navi già in attività per consentire loro di utilizzare sistemi di alimentazione a minore impatto ambientale, anche attraverso l’utilizzo di biocarburanti”.
Le domande per accedere al contributo dovranno essere presentate tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: dg.tm@pec.mit.gov.it entro le ore 13 del 21 novembre 2022. La procedura di gara verrà conclusa entro il 31 dicembre 2022 con l’individuazione dei beneficiari.

