Efficienza energetica

Incentivi sulle Comunità Energetiche Rinnovabili: approvate le regole attuative

A definirle è il documento del GSE che disciplina modalità e tempistiche per accedere ai benefici economici previsti dal decreto di incentivazione del CER
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Incentivi sulle Comunità Energetiche Rinnovabili: approvate le regole attuative

Definite le regole operative per accedere agli incentivi sulle Comunità Energetiche Rinnovabili. È infatti arrivata, da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l’approvazione del documento del GSE sul tema. Qui si disciplinano modalità e tempistiche per accedere ai benefici economici previsti dal decreto di incentivazione del CER.

Incentivi sulle Comunità Energetiche Rinnovabili: le novità

La novità fa seguito all’entrata in vigore del provvedimento, risalente allo scorso 24 gennaio. Il Decreto attuativo sulle Comunità energetiche rinnovabili promuove appunto lo sviluppo delle CER, e lo fa tramite due modalità. Da un lato è presente infatti una tariffa incentivante rivolta a tutto il territorio nazionale. Dall’altro si introduce un contributo in conto capitale fino al 40% delle spese sostenute nei comuni sotto i cinquemila abitanti.

Le regole operative per l’accesso al servizio per l’autoconsumo diffuso e al contributo PNRR sono passate in rassegna in un ricco allegato al documento del Mase. Si tratta del cosiddetto Decreto CACER e del TIAD, la Delibera dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Qui si disciplinano le modalità di incentivazione in conto esercizio (tariffa incentivante) dell’energia elettrica, fissando un contingente di potenza pari a 5 GW fino al 31 dicembre 2027. Si passano poi in rassegna criteri e modalità per la concessione dei contributi. Gli incentivi sulle Comunità Energetiche Rinnovabili si applicheranno fino al 30 giugno 2026 per la realizzazione di una potenza complessiva pari almeno a 2 GW. Il tutto nel limite delle risorse finanziarie attribuite, pari a 2.200.000.000 Euro.

Soddisfazione e fiducia dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

Questo importante lavoro tecnico ci permette di procedere a ritmo serrato verso il nuovo step, l’apertura dei portali dedicati agli incentivi. Ogni nostro impegno amministrativo è rivolto a consolidare il ruolo delle Comunità Energetiche nel Paese“, ha commentato Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Un impegno che il Mase ha spiegato di voler perseguire in maniera capillare. “Non solo con regole chiare e misure di potenziale grande impattosi legge infatti sul sito del Ministero –, ma anche con una forte campagna di informazione per portare questa novità alla più ampia platea di potenziali beneficiari“.

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