Immobiliare
Superbonus, in corso interventi per oltre 200 milioni di euro
Il ministro e ingegnere Stefano Patuanelli spiega come il Superbonus stia ingranando la marcia, nonostante scetticismi e paure di tempi risicati
Condividi

“Si conferma la crescita esponenziale del Superbonus 110%, una misura fortemente voluta dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal sottosegretario Riccardo Fraccaro e da tutto il Governo”. La dichiarazione a mezzo Facebook arriva da Stefano Patuanelli, ministro dello Sviluppo economico che prova a tenere il tempo del nuovo super incentivo, per ora prorogato fino al 2022. “Nelle ultime due settimane di dicembre – spiega Patuanelli nella sua breve nota – sono stati registrati altri mille interventi per ulteriori 100 milioni di crediti d’imposta prenotati. Il totale sale dunque a circa 1700 interventi per oltre 200 milioni di Euro”.
Cantieri del Superbonus, Puglia prima in Italia
Tra liti nei condomini tra favorevoli e contrari ai lavori perché scettici sul peso degli incentivi fiscali e grandi manifesti sulle facciate che pubblicizzano la scelta di aderire al Superbonus per rifare il cappotto termico, lo strumento varato dal governo ora è tra i principali argomenti di confronto tra professionisti tecnici e potenziali clienti.
“Si conferma anche il fatto che in tutte le Regioni d’Italia si stiano diffondendo cantieri 110%, con al momento in testa la Puglia. Il Superbonus è stato ulteriormente migliorato e prolungato – ribadisce Patuanelli via Facebook – grazie al lavoro fatto in Parlamento da tutte le forze di maggioranza: il Paese e i cittadini possono ora contare su una misura duratura nel tempo.
Rendere queste misure pluriennali, come anche il Piano Nazionale Transizione 4.0, è fondamentale per dare certezze ai settori produttivi del Paese che hanno bisogno di una visione stabile per programmare gli investimenti”.
La richiesta di ampliamento dei tempi per usufruire del Superbonus è da tempo ormai lontano sui tavoli del governo. E c’è anche chi auspica una conversione a misura strutturale per provare a migliorare lo stato del patrimonio edilizio in Italia.