Superbonus, nei condomini non decolla: solo 1000 interventi

Il Superbonus è stato identificato come uno dei volani dell’economia, indispensabile anche per promuovere una necessaria riqualificazione del patrimonio edilizio. Ma, dati alla mano, cosa ha smosso finora? A fare il punto sugli interventi realizzati e sulla pesante burocrazia che lo penalizza sono stati Enea e Agenzia delle Entrate nel corso di un’audizione dinanzi alle commissioni riunite Ambiente e Attività produttive della Camera.
Il quadro emerso è piuttosto chiaro: finora la misura è stata usata per piccoli interventi, mentre nei condomini, veri destinatari nelle intenzioni, stenta a decollare.
Gli interventi ad oggi avviati sono circa 12mila. “In questo numero – hanno spiegato i vertici Enea – sono inclusi tutti i tipi di intervento da quelli avviati che hanno raggiunto il 30 del Sal, a quelli più avanti fino a quelli conclusi.” Per un totale di 1,2 miliardi di investimenti.
Superbonus condomini: solo 1000 interventi
Negli ultimi tre mesi il dato è quadruplicato sia per numero di richieste che per valore degli investimenti messi in campo. Permane, però, la difficoltà di smuovere i grandi interventi attraverso i condomini.
“In termini numerici per la maggior parte questi interventi si riferiscono a case unifamiliari – hanno spiegato dall’Enea –. Gli interventi più gettonati sono peraltro di piccolo cabotaggio e riguardano l’installazione di pannelli fotovoltaici o sostituzione di impianti.” Gli interventi sugli interi edifici latitano. Dei circa 12mila conteggiati, soltanto mille riguardano i condomini, mentre circa 6mila sono stati eseguiti su edifici unifamiliari e 4mila su unità immobiliari indipendenti. Quanto agli Iacp risultano coinvolti solo in 180 casi.
A guardare il bicchiere mezzo pieno però il confronto con il primo monitoraggioEnea al 16 marzo indica che i condomini erano 530, un raddoppio di interventi in meno di un mese. Con un’altra considerazione lasciata in commissione sempre dall’Enea: anche se numericamente di meno gli interventi nei condomini sono economicamente più sostanziosi.
Il primato del Veneto
Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, il maggior numero di interventi (1430) riguarda il Veneto, seguono la Lombardia con 1415 interventi e l’Emilia Romagna con 1008 interventi.
Burocrazia e norme poco chiare rallentano il Superbonus condomini
Il successo del Superbonus è frenato dalla burocrazia, ma anche di una normativa poco chiara e che dà adito a dubbi. Come riferito da Antonio Dorrello, Dirigente dell’Agenzia delle Entrate, fino ad ora l’Agenzia delle Entrate ha fornito 6500 chiarimenti su tutto il territorio nazionale. Le risposte ai casi più complessi sono approdate in direzione centrale. Mentre quelle più significative sono state pubblicate sul sito istituzionale. Per unificare tutti questi chiarimenti, ha annunciato Dorrello, l’Agenzia delle Entrate emanerà una nuova circolare esplicativa.
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Allarme rincari materiali da costruzione
Al rischio-burocrazia si aggiunge inoltre il problema legato ai rincari dei materiali da costruzione. Alle denunce arrivate dalle imprese, si aggiunge anche l’allarme dell’Enea.
“Il prezzo di un noleggio dei ponteggi – ha sottolineato il presidente Federico Testa- è raddoppiato negli ultimi tre mesi e anche i prezzi delle materie prime necessarie per realizzare opere di efficientamento energetico stanno salendo tanto che ci sono imprese che fanno preventivi con scadenza a 10 giorni”. È necessario quindi vigilare su questi rincari che potrebbero ‘sabotare la misura’.