Sperimentare con le proprieta’ dei vimini

Sperimentare con i vimini: è una delle prerogative del designer Taylor Mckenzie-Veal, che del classico materiale cerca di esplorare le caratteristiche primarie, spingendole oltre i confini dell’uso comune.

All’ultima New York Design Week Mckenzie-Veal ha presentato “Bent reed” (vimine piegato), un oggetto che può avere la funzione di panca o di tavolo, che è stato realizzato impiegando una tecnica che ha permesso di “curvare” i gambi dei vimini. Il designer ha sostanzialmente immerso rotoli di vimini d’uso comune nell’acqua, riuscendo tramite questo processo a rendere il materiale estremamente flessibile e malleabile. Una volta individuato il pattern migliore per realizzare la struttura, i gambi sono stati intrecciati su uno stampo composto di ganci disposti parallelamente, in modo tale che i vimini hanno preso una forma a zig zag. Infine, i gambi sono stati giuntati tramite comuni fascette, ottenendo pertanto l’oggetto finale realizzato tramite un unico modulo ripetuto, caratteristica insolita per i componenti realizzati in vimini.

Provvista di un ripiano, la “Bent reed” può fungere da tavolo o da seduta, rivelando una resistenza notevole: secondo il designer, infatti, può arrivare a sopportare fino a 180 kg di peso.

V.R.

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