La
digitalizzazione del settore delle costruzioni sta portando sempre più in evidenza il nuovo approccio alla progettazione basato sul
BIM- Building Information Modeling. Il 1° gennaio 2019 è la data in cui è entrato in vigore l’obbligo di applicazione del BIM per i progetti di opere pubbliche di importo superiore ai 100 milioni, fino alla messa a regime completa fissata nel 2025. Ma i progettisti sono pronti? Cos’è il BIM? Perché a un progettista o uno studio di progettazione converrebbe sceglierlo? Quali vantaggi offre? E’ con l’obiettivo di rispondere a queste domande che
Allplan ha diffuso la
BIM Management Guide, una guida, per comprendere metodo, significato, benefici e gestione del Building Information Modeling. Ne proponiamo un estratto qui di seguito.
Su cosa si basa il Building Information Modeling? Sulla condivisione delle attività
Il BIM si basa sulla
trasparenza e sulla
collaborazione, che si concretizzano nella
condivisione di idee e attività quali elementi essenziali per il raggiungimento del successo.
La conoscenza del metodo BIM e dei relativi processi è un elemento decisivo per lo
sviluppo integrato del progetto, facendo riferimento a documenti pertinenti e a una formazione adeguata. Gli strumenti BIM aiutano a creare informazioni comuni, a gestirle in modo affidabile e a generare valore aggiunto.
Perché scegliere il BIM? Per mantenere la competitività
Chi vuole essere competitivo anche in futuro non può fare a meno di lavorare con il metodo BIM. I progettisti che utilizzano il BIM in Italia, e ancor più in ambito internazionale, conquistano già nuovi clienti grazie al
valore aggiunto offerto da questo metodo.
In alcuni paesi europei il BIM è già
obbligatorio e impiegato come standard di riferimento per lo sviluppo dei progetti. Nel prossimo futuro tale obbligo sarà esteso a tutta l’Europa.
Perché è adesso il momento di passare al Building Information modeling?
Meglio approfittare subito e integrare oggi la tecnologia BIM nella propria progettazione quotidiana, perché questo assicura vantaggi a lungo termine. In Italia il
Decreto sul BIM e sulla digitalizzazione di fine 2017 rappresenta un passo fondamentale per il settore delle costruzioni e stabilisce i tempi e i modi della definitiva adozione del metodo BIM negli appalti pubblici.
I vantaggi offerti dal BIM e i suoi sviluppi internazionali portano a un’unica conclusione: il BIM arriverà ovunque. Conviene quindi essere tra i primi ad acquisire e mantenere nuovi clienti grazie alla competenza sul metodo BIM.
Per scaricare la BIM Management Guide completa, cliccare qui
Che vantaggi offre il BIM? Miglioramento della qualità e dell’efficienza
La
certezza dei costi e la
trasparenza sono i vantaggi principali per tutti i soggetti coinvolti nel progetto: questo è fra i principali vantaggi dell’uso del BIM.
Progettazione, costruzione e gestione hanno sostanzialmente una maggiore qualità. Sono più efficienti, meglio coordinate e offrono il vantaggio di avere ottime basi che consentono decisioni più rapide, sicure, ecc.
In molti ambiti è possibile semplificare e
automatizzare le varie
fasi del processo di progettazione. Il che va a tutto vantaggio degli architetti e degli ingegneri.
A lungo termine, l’intero processo di costruzione e gestione diventerà più breve, più economico e più efficiente. Il primo a trarne vantaggio sarà il committente.
Come adottare questo metodo? Promozione e incentivazione
Quali sono le due regole principali per l’adozione del metodo BIM in un’azienda? Il management deve sostenere l’adozione del metodo e continuare a promuoverlo e a incentivarne l’uso. Una
strategia di sviluppo coerente, che comprenda l’analisi dei metodi operativi precedenti e la definizione dei nuovi obiettivi e processi, assicura un lavoro orientato al risultato e quindi al successo.
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