La procedura per l’annullamento di proposte PNRR per l’economia circolare è online

Dopo la proroga di un mese dei termini per la presentazione delle domande per i fondi del PNRR per l’economia circolare, il MiTE ha disciplinato la procedura da seguire per l’annullamento delle proposte PNRR presentate. L’annullamento riguarda le proposte presentate nell’ambito degli Avvisi M2C1, Investimenti 1.1 e 1.2.

La procedura per l’annullamento delle proposte PNRR economia circolare
La procedura, consultabile al seguente link oppure alla pagina dedicata nelle sezioni specifiche degli investimenti, è finalizzata a consentire ai soggetti destinatari che abbiano già perfezionato l’iter di inoltro delle proprie proposte di sostituirle con una versione più aggiornata, usufruendo del maggior tempo utile, o di rimuovere proposte che non intendano più presentare.
Per l’annullamento di una o più proposte PNRR presentate è possibile inviare una comunicazione PEC all’indirizzo Diss@Pec.Mite.Gov.it, allegando tutta la documentazione elencata in procedura.
L’attivazione della procedura di annullamento è consentita entro e non oltre le ore 23:59 del giorno antecedente la scadenza del termine per la presentazione delle proposte a valere su ciascuna delle 7 Linee di intervento.
Per compilare eventuali nuove Proposte sostitutive non è necessario attendere comunicazioni di avvenuto annullamento.
Sulla Missione 2
La Missione 2 del PNRR, intitolata “Rivoluzione verde e Transizione ecologica” si prefigge di colmare le lacune strutturali che ostacolano il raggiungimento di un nuovo e migliore equilibrio fra natura, sistemi alimentari, biodiversità e circolarità delle risorse, in linea con gli obiettivi del Piano d’azione per l’Economia Circolare varato dall’UE.
All’interno della Missione 2, la Componente 1, Misura 1, con una dotazione di 2,1 miliardi di euro, punta a migliorare la capacità di gestione efficiente e sostenibile dei rifiuti e il paradigma dell’economia circolare. Questo rafforzando le infrastrutture per la raccolta differenziata, ammodernando o sviluppando nuovi impianti di trattamento, colmando il divario tra Nord e Sud del Paese, realizzando progetti flagship altamente innovativi per le filiere strategiche.
Investimenti 1.1 e 1.2
- Investimento 1.1 – Realizzazione nuovi impianti e ammodernamento di impianti esistenti. Interventi volti al miglioramento e alla meccanizzazione, anche digitale, della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. In generale, l’Investimento sostiene interventi per il potenziamento e la digitalizzazione della raccolta differenziata, nonché la costruzione di nuovi impianti di trattamento e riciclaggio e il miglioramento tecnico di quelli esistenti.
- Investimento 1.2 – Progetti “faro” di economia circolare. L’investimento sostiene interventi per il miglioramento dei sistemi di raccolta differenziata e degli impianti di trattamento e di riciclo di specifici materiali.
