In cosa consiste il Piano Strategico di sostenibilità 2024-26 approvato da Invitalia
Invitalia ha approvato il Piano strategico di sostenibilità 2024-26, in linea con le finalità di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu. Sono 13 gli impegni sottoscritti e 34 gli obiettivi da raggiungere, tutti in settori ben specifici: dal sociale all’ambiente, sino alla governance (ESG).
Il Piano identifica gli obiettivi di sostenibilità e le progettualità da attuare, con relativi target e indicatori chiave. Attraverso l’analisi delle attività rilevanti e il dialogo con gli stakeholder interni ed esterni sono stati identificati 6 ambiti della sostenibilità di Invitalia:
- valore per le istituzioni;
- valore per le imprese;
- valore per l’ambiente;
- valore per le persone;
- valore per le comunità e i territori;
- integrità, trasparenza e responsabilità.
L’attuazione del Piano è monitorata per verificare il raggiungimento degli obiettivi attraverso report semestrali di avanzamento.
Il Piano Strategico di sostenibilità 2024-26: gli impatti sociali
Il primo step del Piano concerne gli impatti sociali. Invitalia si impegna a ridurre la disparità salariale tra donne e uomini, fino a scendere all’1% di differenza. Altro obiettivo, ridurre del 20% il divario tra i redditi più alti e più bassi dei dipendenti. Ma non solo: è necessario aumentare la presenza delle donne nei ruoli manageriali, allo stesso tempo sviluppando progetti di inserimento lavorativo di persone in condizione di difficoltà socio-economiche.
Per quanto riguarda gli impatti sociali sulle imprese, Invitalia vuole potenziare ulteriormente l’Open Innovation, attraverso servizi che puntino a facilitare il business matching tra startup e grandi imprese. Un percorso volto al sostegno dell’imprenditoria innovativa e sostenibile, supportando un numero sempre maggiore di donne e giovani che vogliono fare impresa e i progetti orientati a modelli di business sostenibili.
Impatti ambientali e di governance
In ambito ambientale, l’impegno è nel ridurre i consumi di carta stampata, fino ad arrivare all’80% e ad attuare una strategia di riutilizzo dei rifiuti di plastica e materiale RAEE. In merito agli impatti di governance, Invitalia continuerà a garantire la massima trasparenza e a combattere la corruzione, anche attraverso la formazione, la digitalizzazione e l’adozione di tecnologie innovative.
L’Agenzia favorirà e diffonderà la cultura della sostenibilità tra tutti gli stakeholder esterni, inclusi imprese, pubbliche amministrazioni e fornitori. Inoltre, al suo interno, Invitalia ha intenzione di sviluppare un sistema di incentivazione economica del proprio management collegato al raggiungimento degli obiettivi ESG e implementare politiche di formazione per lo sviluppo delle competenze sulla sostenibilità dei dipendenti della holding e di indirizzo degli organi amministrativi delle sue partecipate.
