Modelli e strategie

Rendicontazione di sostenibilità e due diligence: cosa determinano le modifiche ai termini di applicazione?

Facciamo il punto sulle novità per la normativa europea: quali implicazioni per le aziende?
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È di recente pubblicazione, 16 aprile, la direttiva che modifica i termini di applicazione della direttiva sulla rendicontazione di sostenibilità e della direttiva sulla due diligence.

In sintesi: gli Stati membri dovranno recepire la direttiva sul dovere di diligenza entro il 26 luglio 2027 e le società di grandi dimensioni, che per prime sono tenute all’applicazione di tale direttiva, dovranno farlo a partire dal 26 luglio 2028.

Procediamo con ordine per fare il punto della situazione, e partiamo con il ricordare che con la Comunicazione dell’11 febbraio 2025 la Commissione europea ha delineato la visione sottesa a un’agenda di attuazione e semplificazione che produca miglioramenti rapidi e visibili per i cittadini e le imprese.

Ricordiamo che la Comunicazione ha come titolo “Un’Europa più semplice e più rapida – Comunicazione sull’attuazione e la semplificazione».

Rendicontazione di sostenibilità

Per quanto riguarda il tema della rendicontazione di sostenibilità (ne abbiamo parlato anche qui), è stata rinviata di 2 anni l’applicazione degli obblighi in capo alle grandi imprese che non hanno ancora avviato la rendicontazione e per le PMI quotate.

Sul punto va ricordato che tale disposizione risulta coerente con le iniziative avviate dalla Commissione europea per la semplificazione di alcuni obblighi riguardanti la rendicontazione di sostenibilità e per la riduzione dei connessi oneri amministrativi in capo alle imprese.

In tal senso, ricordiamo il mandato che la commissione ha dato a EFRAG di fornire, entro il 31 ottobre 2025, un parere tecnico ai fini della revisione e semplificazione degli standard europei per la rendicontazione di sostenibilità (cosiddetti ESRS).

Ed è notizia recente che EFRAG ha dato avvio alla consultazione pubblica sul set 1 degli ESRS (requisiti generali).

Direttiva sulla due diligence

D’altra parte, la direttiva pubblicata il 16 aprile modifica anche il termine di recepimento e la prima fase di applicazione della direttiva sul dovere di diligenza.

Ricordiamo che la direttiva sul dovere di diiligenza ha introdotto obblighi in termini di misure e azioni da attuare per garantire il rispetto dei diritti umani e ambientali.

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