Modelli e strategie

Allerte sui cambiamenti climatici: nasce il progetto europeo “healthRiskADAPT”

Il progetto vale 5,6 milioni di euro e fornirà supporto alle istituzioni sui rischi sanitari derivanti dalle ondate di calore, inquinamento dell’aria, incendi e pollini
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Allerte sui cambiamenti climatici: nasce il progetto europeo “healthRiskADAPT”

Dar vita ad un sistema di allerta a supporto delle istituzioni, ospedali e cittadini per prevenire i rischi derivanti dalle ondate di calore, inquinamento dell’aria, incendi e pollini. È questo l’obiettivo che si pone il progetto europeo “healthRiskADAPT”, dal valore di 5,6 milioni di euro. Un’iniziativa ad ampio raggio, capace di coinvolgere ben 25 istituzioni di 12 Paesi. Per l’Italia, i partecipanti sono ENEA, Cnr, l’Istituto Superiore di Sanità, UCCRN (Urban Climate Change Research Network) e il Comune di Napoli.

Attraverso strumenti digitali ad hoc, healthRiskADAPT fornirà il supporto adeguato ai decisori politici, amministrazioni locali, autorità sanitarie e popolazione nel monitoraggio e nella valutazione dei rischi ambientali e sanitari.  Agevolando la pianificazione di strategie di adattamento efficaci a tutela della salute pubblica.

healthRiskADAPT e allerta contro le ondate di calore: le finalità

La piattaforma sarà un incubatore di dati, mappe e indicatori che permetteranno agli utenti finali di individuare una serie di priorità d’intervento efficaci e sostenibili. Tra queste:

  • creazione di aree ombreggiate;
  • attivazione di allerte sanitarie in caso di ondate di calore;
  • interventi urbanistici;
  • misure sociali.

Il progetto mira a sviluppare e implementare un quadro di valutazione del rischio sanitario in diverse regioni biogeografiche europee (mediterranea, alpina e continentale), migliorando la capacità di supportare il processo decisionale relativo alla pianificazione strategica, alla gestione e alla mitigazione operativa quotidiana delle sfide sanitarie legate ai cambiamenti climatici.

In poche parole: intensificare gli sforzi di adattamento, rafforzamento della resilienza, prevenzione dei rischi per la salute e la preparazione.

L’apporto di ENEA

In particolare, ENEA si occuperà di fornire indicatori relativi ai 4 rischi considerati – ondate di calore, inquinamento dell’aria, incendi e pollini – oltre alla valutazione dei fattori sanitari associati. Come spiega la referente per ENEA del progetto, Ilaria D’Elia, “saremo coinvolti nella sperimentazione in quattro città pilota (Napoli, Oslo, Berna e Lione), rappresentative di diverse aree geografiche e climatiche, e nella diffusione dei risultati per renderli fruibili a tutti gli attori coinvolti”.

Tutte le realtà coinvolte saranno coordinate dall’istituto norvegese NILU. Il progetto porterà alla realizzazione di un sistema europeo di valutazione del rischio sanitario legato ai cambiamenti climatici. In grado di dare risposte coordinate a condivise alle criticità che si presenteranno in ambito continentale.

Allerta ondate di calore: salute e cambiamenti climatici

ENEA ricorda che, stando alle ultime stime pubblicate, in Europa i decessi causati da variazioni di temperatura potrebbero aumentare – nell’ipotesi peggiore – del 50% nel periodo 2015-2099. Raggiungendo la quota monstre di 2,3 milioni entro fine secolo con l’area Mediterranea tra le zone più vulnerabili.

Il progetto healthRiskADAPT contribuirà all’attuazione della Missione per l’Adattamento al Cambiamento Climatico – lanciata nell’ambito del programma di ricerca Horizon Europe – che punta a coinvolgere almeno 150 regioni europee nella sperimentazione di soluzioni efficaci in grado di rafforzare la resilienza ai cambiamenti climatici a livello locale”, aggiunge ENEA.  L’obiettivo è realizzare almeno 75 progetti dimostrativi su larga scala in grado di dimostrare come mettere in pratica trasformazioni profonde e sistemiche per affrontare la crisi climatica.

I capisaldi del progetto

healthRiskADAPT si fonda dunque su 4 capisaldi:

  • Preparazione all’adattamento: nasce una guida chiara per avviare percorsi, accedere alle informazioni e coordinare le risorse. Il progetto fornirà strumenti e strategie su misura per soddisfare le esigenze degli utenti e i loro livelli decisionali.
  • Informazioni sui rischi per la salute: l’obiettivo è preparare indicatori e strumenti di rischio su larga scala e orientati al futuro.
  • Opzioni di adattamento praticabili: le strategie di adattamento dovranno essere adeguate ed economicamente vantaggiose. Migliorando la resilienza.
  • Massimizzare l’impatto dell’adattamento: la conoscenza da sola non guida l’azione. HealthRiskADAPT si concentrerà sulla motivazione di diversi utenti finali (responsabili politici, autorità, ecc.). Inoltre, sulla facilitazione della traduzione della teoria in misure pratiche di resilienza climatica.
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