Covid-19: l'intelligenza artificiale al servizio delle scuole
Innovazione
Covid-19: l’intelligenza artificiale al servizio delle scuole
Controllo automatico degli accessi e misurazione della temperatura sono solo alcuni dei processi automatici che i sistemi di AI possono garantire per mettere in sicurezza ambienti come le scuole
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Il ritorno alla routine dopo i mesi estivi quest’anno ha avuto caratteristiche tutt’altro che usuali e consolidate. Ritornare sul luogo di lavoro o a scuola ha preso la forma di quella che molti definiscono “nuova normalità”. E, sebbene questo concetto sia ancora in fase di definizione, uno degli aspetti su cui si fa più attenzione riguarda ambienti più sani e sicuri. Quanto le nuove tecnologie, come ad esempio l’intelligenza artificiale, potrebbero fornire strumenti utili nella gestione della pandemia?
Servono soluzioni combinate
Ogni giorno la comunità medica e scientifica fornisce aggiornamenti sull’evoluzione del Covid19, e imparare ad adattarsi è un lavoro incessante. Per questo non ci sarà mai un’unica soluzione valida per sempre a mantenere gli ambienti sani e sicuri.
Si dovrebbe piuttosto puntare a una combinazione di soluzioni per essere vigili e assicurarsi che le scuole e le aziende mantengano la conformità alle normative nuove e in evoluzione.
Intelligenza artificiale applicata alle tecnologie edilizie
Ad esempio, l’analisi video è fondamentale. Può fornire informazioni sulla temperatura corporea di chi occupa gli spazi, se questi sono stati utilizzati in precedenza e dove e quando le persone si incontrano o si riuniscono.
Modelli di analisi, come questo appena citato, possono agire sulle impostazioni di una varietà di sistemi, come la ventilazione e i controlli della temperatura. E persino aiutare a creare piani di allontanamento sociale, o monitorare la conformità dei dispositivi di protezione individuale.
Queste soluzioni di intelligenza artificiale applicata alle tecnologie edilizie non solo provvedono creare un ambiente più sano, ma garantiscono la trasparenza dei dati sullo stato di un edificio per la tranquillità di chi lo occupa.
Un esempio di intelligenza artificiale applicata
In attesa che si sviluppino sistemi che provvedano anche alla programmazione dell’igienizzazione degli ambienti e al controllo dell’adempimento ai parametri richiesti all’occorrenza, le soluzioni adottate finora sono solo uno dei tanti esempi delle potenzialità dell’intelligenza artificiale.
L’intelligenza artificiale può rappresentare la vera svolta per affrontare la quotidianità con maggiore serenità, come fatto dagli sviluppatori di Dahua Technology, che ha recentemente implementato i propri sistemi di rilevamento termico e controllo dei flussi in due istituti dell’hinterland milanese.
Dahua ha implementato sistemi che utilizzano una telecamera termica ibrida e un dispositivo di calibrazione (blackbody) per rilevare la temperatura cutanea in tempo reale con un’accuratezza certificata di ±0,1°C e terminali di controllo accessi configurabili affinché consentano l’ingresso solo a chi indossa la mascherina e la cui temperatura cutanea è inferiore alla soglia impostata (di norma 37,5 gradi).
Pur non trattandosi di dispositivi medici, questi strumenti sono un sistema di monitoraggio preventivo efficace e sicuro.
Il controllo degli accessi
La tracciabilità dei contatti è il metodo più sicuro per aver maggiore contezza della diffusione della pandemia. In questo senso il controllo degli accessi e l’analisi video con rapporti avanzati può essere d’aiuto.
La tecnologia di controllo degli accessi integrata con l’analisi video può essere utilizzata per tracciare i movimenti degli occupanti all’interno di una struttura.
Queste tecnologie acquisiscono dati che possono essere utilizzati con report avanzati per fornire la ‘fotografia’ di dove una persona si trovava all’interno di una struttura. E se può essere quindi stata esposta a qualcuno risultato positivo al virus.
Sarà quindi possibile avvisare in modo tempestivo le persone esposte, e pensare a un percorso di auto-quarantena così da ridurre al minimo l’ulteriore diffusione dell’infezione.
Trasparenza e visibilità sul funzionamento di un edificio e sulla salute dell’ambiente contribuiranno a rassicurare il rientro sul posto di lavoro o a scuola. E un modo per farlo in tutta tranquillità è condividere le analisi degli edifici con chi li occupa per aiutarli a comprendere i fattori relativi alla qualità degli ambienti.