Ingegneria
Lo stato di avanzamento delle opere della SS 106 Jonica
Anas fa il punto sui lavori sulla Statale 106 che collega Taranto a Reggio Calabria: completato il 25% del 3° Megalotto e in via di definizione la Sibari-Rossano
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Il 10 dicembre 2021 è stato presentato in conferenza stampa a Catanzaro il progetto del tratto Sibari-Corigliano-Rossano della strada statale 106 Jonica che collega Taranto a Reggio Calabria.
ANAS ha illustrato lo stato di avanzamento dei lavori del Terzo Megalotto di questa arteria di rilevanza nazionale. La direttrice “Jonica” tra Reggio Calabria e Taranto attraversa molti centri di importanza storicamente rilevante, come Sibari e Metaponto, oltre ai capoluoghi Catanzaro e Crotone.
Questo collegamento ha una funzione importante nell’integrazione tra la statale Jonica e il fondamentale asse Salerno-Reggio Calabria. Nello specifico, si tratta della costruzione di una strada di tipo Extraurbano Principale tipo B, a due carreggiate separate con 2 corsie per senso di marcia, per uno sviluppo complessivo di circa 30 chilometri, fino al torrente Coserie, in agro di Rossano, prevedendo complessivamente 5 svincoli: Corigliano Nord; Corigliano Centro; Corigliano Vecchia; Rossano Nord; Rossano Sud.
Il tracciato illustrato, rispetto all’originario del Megalotto 8 (nel suo stralcio fino al torrente Coserie), è più spostato verso la costa, e consente l’eliminazione delle 23 gallerie (per complessivi 11 km) presenti sul tracciato precedentemente proposto, oltre ad una sensibile riduzione dei viadotti, limitati allo scavalcamento delle fiumare ed al superamento delle zone a rischio idraulico nonché degli abitati di Corigliano Scalo e Rossano Scalo.
Sono pronti al varo gli impalcati dei viadotti ricadenti nella Piana e sono stoccati, presso apposite aree di cantiere, circa 7 km di conci prefabbricati relativi alle gallerie artificiali.
Il 14 dicembre è stata varata la prima campata del viadotto Satanasso, che ha una lunghezza di circa 40 metri, per un’opera che avrà lunghezza complessiva di 411 metri.
Trattandosi di un’area con importanti presenze archeologiche, sono stati effettuati numerosi scavi, di cui 43 sono stati completati, oltre a 21 scavi aperti.
Sul corrispondente asse ferroviario jonico, sul piano commerciale 2021 di RFI vengono ricordati gli oltre 200 km di linea non ancora elettrificata a semplice binario, e che nel piano 2020-24 sono presenti diverse azioni volte ad ammodernare il sistema di telecomando, per rendere più efficiente e veloce la circolazione ferroviaria.
Obiettivo: più sicurezza
L’attuale strada statale 106 Jonica presenta storicamente alcuni limiti infrastrutturali e gli importanti interventi in via di realizzazione mirano a dotare quest’arteria di opere moderne, che garantiranno migliori caratteristiche di capacità e sicurezza, oltre a tempi di viaggio più brevi. Il progetto illustrato interessa i Comuni di Cassano allo Ionio e quello di Corigliano-Rossano. L’intervento prevede il raddoppio della carreggiata della SS 534 “degli Stombi” collegando l’attuale punto terminale all’innesto della nuova SS 106, in corrispondenza dell’attuale svincolo per Cassano allo Ionio, che verrà completamente ammodernato.
Strada statale 106 Jonica, lo stato di avanzamento dei lavori
Allo stato attuale, le attività sono concretamente avviate su più fronti e procedono con regolarità. In particolare, sono in corso di esecuzione le seguenti opere:- sottofondazioni, le fondazioni e le elevazioni (pile, pulvini ed impalcati) dei viadotti Laghi, Raganello, Ferro, Satanasso;
- completamento delle paratie dell’imbocco nord della galleria Trebisacce e le opere d’imbocco della finestra intermedia,
- completamento della paratia dell’imbocco sud della galleria Roseto 1, opere propedeutiche all’inizio degli scavi di imminente avvio;
- consolidamento della storica frana di Roseto (con un fronte di estensione pari a circa 1 chilometro) nel comune di Roseto Capo Spulico, della quale è stato completato circa il 50% dell’intervento di stabilizzazione.
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