Sismabonus e prevenzione sismica: a che punto siamo? Intervista all’Ing. Egidio Comodo

Bonus, questa la parole chiave del 2020. Superbonus, Ecobonus e Sismabonus strumenti a disposizione del cittadino. Un incentivo a favore della riqualificazione edilizia, ma è effettivamente così? Quanto questi strumenti sono adatti alla riqualificazione edilizia, ma soprattutto sono incisivi? Se da un lato Sismabonus ed Ecobonus sono misure strutturate e con più ampio respiro, il tempo per l’applicazione del Superbonus 110% è tiranno.
La scadenza, nonostante l’emergenza sanitaria, resta il 31 dicembre 2021 e nonostante si abbia ancora un anno a disposizione, per gli addetti ai lavori il tempo è estremamente limitato, considerando che già quattro mesi sono trascorsi.
Un bilancio lucido e trasparente, lo abbiamo fatto con l’ingegnere Egidio Comodo, ex Presidente Fondazione Inarcassa, al termine della terza giornata “Diamoci una scossa” che ha dato il via al mese della prevenzione sismica.
“Diamoci una scossa”, una terza edizione da remoto ma il professionista resta sul pezzo. Lo strumento Superbonus ai tempi del Covid, qual è stata la proposta della Fondazione Inarcassa?
Gli scorsi 18, 19 e 22 ottobre 2020 si è tenuta la terza Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica , aprendo di fatto il mese della prevenzione sismica finalizzato ad accelerare l’avvio di interventi sugli edifici esistenti, favoriti dall’incentivo definito “SuperBonus 110%”, con particolare riguardo alla sicurezza sismica. L’attività del professionista è nevralgica e critica al contempo, vista l’emergenza sanitaria in corso. Nelle passate edizioni il professionista, ingegnere o architetto, effettuava sopralluoghi presso le abitazioni private dei cittadini richiedenti.
A causa dell’emergenza Covid-19, quest’anno è stato deciso di prevedere incontri “virtuali” tra i Cittadini potenzialmente interessati ed i professionisti al fine di fornire tutte le informazioni utili atte a migliorare, a carattere tipologico le prestazioni statiche e sismiche della costruzione. Questo consentirebbe di fornire una potenziale linea guida all’applicazione del Superbonus 110%.
Il Superbonus 110%, è tanto utile quanto complesso nella sua applicazione.
I cittadini interessati ad approfondire la tematica inoltreranno la richiesta di informazione attraverso il portale dedicato e questa sarà evasa da uno degli ingegneri aderenti all’iniziativa, sulla base di un criterio di territorialità, rotazione ed equa distribuzione delle richieste.
“Diamoci una scossa” quale iter deve seguire il professionista ed il cittadino?
- La richiesta di adesione può essere inoltrata dal singolo Professionista solo attraverso il portale , utilizzando l’apposito form di registrazione presente in Home page. Una volta completata la richiesta di partecipazione, come avvenuto lo scorso anno, sarà compito del Referente operativo dell’Ordine di appartenenza abilitare il Professionista. L’abilitazione dipenderà dalla verifica da parte dello stesso Referente operativo della sussistenza dei requisiti minimi richiesti per la partecipazione.
- Il Professionista riceverà le credenziali di accesso e potrà partecipare al percorso formativo FAD, disponibile dal 3 novembre 2020
- A conclusione del percorso formativo, per cui sono riconosciuti CFP, il Professionista potrà partecipare all’iniziativa e rispondere, attraverso modalità telematiche (video chiamata, telefonata o email) alle richieste di informazioni che perverranno da Cittadini residenti sul suo territorio e che il Sistema proporrà loro, secondo un algoritmo di assegnazione diretto ad assicurare una distribuzione omogenea delle richieste tra tutti i Professionisti coinvolti.
- Tutti coloro che avranno concluso il percorso formativo messo a disposizione dal portale , così come previsto da apposita convenzione sottoscritta dalla Fondazione Inarcassa con Eni Gas Luce (EGL) e Harley & Dikkinson, potranno accedere, a partire dal 16 novembre senza alcun costo e impegno, alla piattaforma CECRE realizzata da EGL e Harley & Dikkinson, unicamente per la cessione del credito d’imposta relativo alla parcella professionale dei professionisti che forniranno la propria prestazione con la cosiddetta modalità di “sconto in fattura” come previsto dalla normativa del Superbonus 110%
Qual è il ruolo del professionista nel Superbonus 110%: approccio meramente tecnico o c’è di più?
Il ruolo del tecnico professionista, dell’architetto e dell’ingegnere libero professionista, è centrale nell’attivazione della complessiva procedura del Superbonus: un traghettatore tra il condominio, l’impresa e lo Stato, offrendo la migliore e necessaria proposta progettuale. È una figura fondamentale che va opportunamente tutelata soprattutto dal punto di vista:
- della certezza del compenso, inteso quale corrispettivo dovuto all’opera prestata (occorre monitorare attentamente la situazione e sanzionare quei comportamenti in contrasto con la deontologia professionale che arrecano svantaggi all’intera collettività).
- È lo stesso decreto che ha trasferito tutte le responsabilità, (civili, penali, amministrative, deontologiche, nonché le sanzioni), nei confronti dei professionisti che sostituiscono di fatto l’Amministrazione pubblica nei controlli e asseverazioni. Se l’obiettivo del Legislatore è sostenere i cittadini e, di conseguenza, un pezzo importante dell’economia del Paese, non è chiaro il motivo per cui siano stati estesi i controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate fino a 8 anni con multe fino al 200% della detrazione usufruita (sarebbe più opportuno, invece, prevedere forme di tutela dei clienti e professionisti con la salvaguardia del beneficio fiscale).
- E’ un tema che ben si collega a quello delle polizze assicurative che in assenza di un opportuno chiarimento rischiano di diventare un costo troppo alto per i professionisti che va ad aggiungersi a quelli già sostenuti per la RC professionale. Va chiarito, infatti, se l’obbligo richiamato all’art. 119, c. 4, del dl “Rilancio” di stipula della polizza assicurativa è da intendersi in termini di adeguamento ai massimali della polizza RC professionale “generica” (sempre che tale polizza copra anche i rischi derivanti dall’attività di asseverazione/attestazione previste dal Decreto “Rilancio”) o se sia necessario stipulare una polizza ad hoc come richiesto dal modello per la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per le Asseverazione di cui al comma 13 dell’art. 119 del citato Decreto, resa ai sensi dell’articolo 2, comma 7, lettera a) del Decreto “Asseverazioni”. Si tenga conto che sono costi a carico del professionista che si aggiungono a quelli ordinari.
- Per di più, si consideri che nell’ambito delle operazioni relative alla cessione del credito d’imposta, gli istituti bancari non prevedono un anticipo degli oneri relativi alle prestazioni professionali fondamentali per l’avvio della fase progettuale, oneri che, pertanto, restano in una fase inziale a carico del professionista. E’ una situazione inaccettabile per molti professionisti già duramente colpiti dalla crisi economica.
- E’ fondamentale riconoscere l’anticipo delle spese tecniche con l’accettazione dell’incarico professionale, anche e soprattutto al fine di garantire l’indipendenza e terzietà del professionista.
Quali misure a supporto del professionista che intende, coraggiosamente, intraprendere la tortuosa pratica del Superbonus 110%?
Al fine di rafforzare e tutelare la funzione dei professionisti, Fondazione Inarcassa si propone, di valutare l’Inserimento, nel processo, di una nuova figura che assuma il ruolo di Coordinatore Tecnico/Supervisore Lavori, che curi gli interessi del committente e dello Stato, un soggetto terzo indipendente da tutti ed in particolare dal cessionario e dall’eventuale general contractor. Tale figura potrebbe garantire maggiore trasparenza dei processi e semplificare notevolmente anche le operazioni di monitoraggio e verifica degli Enti statali preposti a questo.
Preme, inoltre, segnalare che la Circolare 24E dell’Agenzia delle Entrate dell’8 agosto scorso mette in evidenza che “la detrazione, inoltre, spetta anche per talune spese sostenute in relazione agli interventi che beneficiano del Superbonus, a condizione, tuttavia, che l’intervento a cui si riferiscono sia effettivamente realizzato”. Tra queste spese ci sono anche quelle relative alla progettazione ed altre spese professionali sostenute da parte del tecnico professionista. Occorre intervenire, dunque, anche sul piano normativo per garantire al tecnico una anticipazione delle spese tecniche, tenuto conto che, in fase preliminare, il professionista è la figura che si espone di più nel valutare la fattibilità dell’intervento.
Come anticipato, un secondo supporto al professionista è dato dall’accordo siglato con Eni gas e luce e Harley&Dikkinson, che consentirà di mettere finalmente a sistema le nostre competenze: l’obiettivo è valorizzare la libera professione degli architetti e ingegneri, fare rete e creare nuove occasioni di lavoro connesse alla progettazione degli interventi di efficienza energetica e sicurezza sismica degli immobili, per sfruttare al meglio le opportunità degli incentivi fiscali in ambito Ecobonus e Sismabonus introdotte anche dal recente Decreto Rilancio 34/2020.
Fondazione Inarcassa con questa iniziativa, portata avanti in sinergia con i Consigli Nazionali all’interno della collaborazione nata per il progetto della Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica, ritiene finalmente aperto uno scenario di nuove opportunità per i nostri professionisti.
Attraverso specifici corsi di formazione su Ecobonus e Sismabonus e l’utilizzo della piattaforma CECRE, predisposta da Harley&Dikkinson per le attività di gestione delle pratiche. I professionisti che aderiranno all’iniziativa potranno cedere ad Eni gas e luce i Crediti di Imposta maturati relativamente alle loro prestazioni professionali in ambito Ecobonus e Sismabonus.
CECRE è la piattaforma di Harley&Dikkinson per la gestione dell’intero processo di cessione che offre un supporto tecnico-finanziario e consulenziale ai professionisti certificati con l’ottica di promuovere un sistema green di qualità, basato su regole di trasparenza e sull’autonomia di ciascun attore.